Alta velocità sull'alto Tirreno: la Lega Salvini Calabria tranquillizza sul tracciato
Aggiornamento: 28 nov 2023
Alta velocità ferroviaria sull'alto Tirreno: la Lega Salvini Calabria tranquillizza sul tracciato
PRAIA A MARE – 31 ott. 23 - Dalla Lega Salvini Calabria, viene smentito il “percorso a zig-zag” della nuova linea ferroviaria per l'alta velocità. E' quanto si apprende dai leghisti calabresi: Furgiuele, Loizzo e Saccomanno che lanciano una nota su “la verità sull’alta velocità in Calabria”. La discussione sul tracciato della linea ferroviaria è in atto da tempo, sull'alto Tirreno cosentino, perchè dalle voci circolate, ma non confermate, si prevedeva, in una versione, un percorso che da Praia a Mare avrebbe dovuto portare a Tarsia con la realizzazione di una nuova linea, di un lungo tratto in una galleria che, secondo alcuni tecnici, nel lungo scavo avrebbe incontrato falde acquifere in una zona ad alta protezione naturalistica. Nello stesso tempo, avrebbe perso la sua importanza la linea che attraversa la costa tirrenica, con un grave disagio, soprattutto per il settore turistico. È di queste ore un comunicato di Furgiuele, Loizzo e Saccomanno che recita: “Si leggono strane notizie sull’alta velocità che, però, stranamente non corrispondono al vero. Non si comprende perché si debbano veicolare informazioni inesistenti: ignoranza o maliziosa tendenziosità?
Sull’alta velocità non esiste alcun dubbio sul tracciato: seguirà la dorsale tirrenica e non sarà, certamente, a zig-zag come si è detto in qualche intervento. In particolare, vi sono tre lotti: Battipaglia-Romagnano, con progettazione esecutiva in corso e gara assegnata e prestazioni con decorrenza dal 5 giugno 2023”. Il secondo lotto è il “Romagnano-Praia a Mare”, “con iter autorizzativo in corso, con attivazione da prevedere”. Ed infine il lotto finale, fanno sapere gli esponenti di Lega Salvini Calabria: “che costeggia e migliora quello esistente. Si precisa subito, per evitare malintesi, che sarà un tracciato tutto nuovo e separato da quello esistente”. I tre forniscono anche dati tecnici per gli ultimi due tracciati per i quali: il progetto integrato e aggiornato a seguito del parere è stato trasmesso al Comitato Speciale del consiglio superiore dei lavori pubblici in data 20 luglio, che, con parere adottato nell’adunanza del 27 settembre scorso, specifica nel dispositivo finale che il progetto di fattibilità tecnico-economica può proseguire nell’iter previsto autorizzativo.
“In sostanza – affermano - nessuna deviazione incomprensibile, ma solamente un tracciato nuovo, ma modernizzato e reso maggiormente adeguato, che consentirà, veramente di creare un percorso (corridoio tirrenico) consono alle caratteristiche dell’alta velocità. Naturalmente, sono previsti, nei lotti 4, 5 e 6 (Paola-Reggio Calabria) gli imbocchi per le trasversali o, comunque, per le zone di interesse, come Gioia Tauro”. Non bisogna dimenticare che è ormai consolidata da tempo l'importanza, per tutta la riviera dei cedri e per i centri del Pollino, della stazione ferroviaria di Scalea dove già effettuano fermate i vari convogli ad alta velocità di Rfi ed anche di Italo treno. Il tracciato Praia a Mare – Tarsia è stato avversato anche dai gruppi ambientalisti. La nuova realizzazione di una lunga galleria, per come prospettato, danneggerebbe l'area verde del parco del Pollino.