Belvedere, la minoranza invita a riflettere sui disagi generati dal maltempo. Si chiedono rimedi
Aggiornamento: 3 giu 2023
E' l'intervento del gruppo consiliare di opposizione "Impegno Comune per Belvedere Marittimo", sugli ultimi eventi meteo. "Quello che è accaduto pochi giorni fa non ha più carattere di eccezionalità”, affermano dall'opposizione
BELVEDERE MARITTIMO – 22 mag. 23 - “I grossi disagi cui sono stati costretti a porre rimedio i cittadini, a seguito del maltempo abbattutosi anche a Belvedere Marittimo, impongono una seria riflessione politica e amministrativa. Dissesto idrogeologico e tutela del territorio sono argomenti che devono trovare davvero spazio all’interno dell’agenda politica del nostro comune, senza restare promesse da campagna elettorale". E' l'intervento del gruppo consiliare di opposizione "Impegno Comune per Belvedere Marittimo", sugli ultimi eventi meteo. "Quello che è accaduto pochi giorni fa non ha più carattere di eccezionalità – affermano dall'opposizione - e doveva essere previsto, dato che già lo scorso anno a causa di piogge e alluvioni il nostro territorio ha subito gravissime conseguenze.
Dal canto nostro - sottolineano i consiglieri Massimilla, Arnone e Cauteruccio - le continue sollecitazioni fatte rispetto alla prevenzione di questi fenomeni sono state molteplici, molte delle quali disattese dalla maggioranza, ignorate, altre maldestramente iniziate e non portate a termine". Il gruppo di opposizione, poi, ripercorre una lunga e dettagliata sequenza di atti portati all'attenzione della maggioranza "In data 20/09/2022, chiedevamo la pulizia degli alvei dei fiumi Gafaro, Fiorendano, Vallecupo e Santa Litterata. In data 1/10/22 sollecitavamo nuovamente.
Per il primo intervento sul Gafaro bisogna aspettare solo febbraio. In data 17/02/2023 chiedevamo nuovamente di considerare -anche- le altre richieste formulate.
Ma non solo – aggiungono i consiglieri - veniva reiterata una nuova richiesta in data 7/03/23 nella quale si denunciava il grave stato di abbandono in località Fontanelle Vetticello, dello stato di degrado del manto stradale, ma anche del totale abbandono delle cunette e dei canali di scolo e del mancato sfalcio dell’erba. È opportuno evidenziare che proprio in quella zona si sono verificati i casi più eclatanti di allagamento pochi giorni fa. Ma non finisce qui finanche in consiglio comunale in data 19.04.2023 (vedi verbali allegati alla seduta) affrontavamo la questione ampliando il ragionamento anche al dissesto idrogeologico, invitando, pertanto, l'esecutivo a partire dalla corretta regimentazione delle acque meteoriche e superficiali, evidenziando la mancanza programmazione interventi mirati a perseguire un corretto efficientamento della regimentazione delle acque superficiali, e invitavamo, sulla pulizia delle cunette e dei tombini , l’ente oltre ad inserirle nei capitolati d’appalto, a vigilare. In data 24/04 portavamo a conoscenza della maggioranza disfunzioni funzionali della fognatura comunale nel tratto di area urbana, adiacente alla strada statale 18, compreso fra il torrente Vallecupo e lo svincolo nord della strada statale di località Vetticello, già precedentemente denunciato anche in data 31/12/2022".
Impegno Comune conlude: "I riscontri si sono sempre tramutati in assoluto silenzio da parte degli uffici preposti. Mai una risposta ufficiale in atti.
Alla luce delle nostre segnalazioni ci chiediamo - conclude la nota - quanti disagi e danni si sarebbero evitati? Quali azioni sono state messe in campo dalla maggioranza su questo fronte dal loro insediamento sino al 16 maggio? La maggioranza dia risposte ai belvederesi".