Belvedere Marittimo, ancora un no di Greco in giunta, questa volta sul Dup
Aggiornamento: 29 nov 2023
BELVEDERE – 2a8 nov 23 - Ancora un no dell'assessore Greco in giunta a Belvedere Marittimo, questa volta sul Dup, il documento unico i programmazione. L'idea della crisi in maggioranza c'è. I no in giunta dell'assessore Greco che pongono sbarramenti ben precisi danno il senso dell'atmosfera che si respira, con il conseguente silenzio, almeno ufficiale, di chi sta in maggioranza. L'ennesima negazione proviene dalla proposta di delibera del documento unico di programmazione che passa con il solo voto del sindaco Cascini e di due assessori, Francesca Impieri e Marco Carrozzino, mentre Eugenio Greco vota ancora contro in quanto, a suo parere, la sezione operativa del Dup contiene la programmazione del fabbisogno di personale e la delibera è strettamente collegata ad esso. Mentre l’assessore Raffaella Sansone non era presente alla riunione di giunta.
BELVEDERE – 28 nov 23 - Ancora un no dell'assessore Greco in giunta, questa volta sul Dup, il documento unico i programmazione. L'idea della crisi in maggioranza c'è. I no in giunta dell'assessore Greco che pongono sbarramenti ben precisi danno il senso dell'atmosfera che si respira, con il conseguente silenzio, almeno ufficiale, di chi sta in maggioranza. L'ennesima negazione proviene dalla proposta di delibera del documento unico di programmazione che passa con il solo voto del sindaco Cascini e di due assessori, Francesca Impieri e Marco Carrozzino, mentre Eugenio Greco vota ancora contro in quanto, a suo parere, la sezione operativa del Dup contiene la programmazione del fabbisogno di personale e la delibera è strettamente collegata ad esso. Mentre l’assessore Raffaella Sansone non era presente alla riunione di giunta.
Anche il segretario comunale ha espresso, limitatamente alla parte riguardante la programmazione del fabbisogno del personale, parere contrario per i rilievi di legittimità già espressi. Nel palazzo le acque non sono tranquille e i sindacati sollecitano la revoca dell’atto. Dopo l’invio da parte del dirigente sindacale Silvano Scarpino, per conto del Csa-Fiadel di Cosenza, della nota con la quale diffidava il sindaco di Belvedere a revocare in autotutela la deliberazione della giunta comunale n. 170 del 16 novembre, per gravi ed insanabili violazioni delle norme sulle relazioni sindacali stabilite dalla legge e del Ccnl di comparto, chiedeva inoltre di informare preventivamente l’organizzazione sindacale che rappresenta, secondo le modalità e i termini stabiliti nel citato Ccnl/2022. Avvisava, inoltre, che trascorsi 15 giorni dalla notifica, senza un positivo riscontro, il sindacato sarebbe andato a difendere e tutelare i diritti nelle competenti sedi giudiziarie.
Il sindaco Vincenzo Cascini, dopo aver preso visione della diffida ha inviato una nota al sindacato con allegata la proposta di deliberazione. Silvano Scarpino ha prontamente replicato al capo dell’amministrazione comunale belvederese ribadendo con una nota: “In riferimento alla vostra comunicazione trasmessa a mezzo pec., senza firma e senza numero di protocollo, con la quale si trasmettono in allegato proposte di deliberazione di modifica al Piao 2023-2025 e modifica alla delibera di Giunta n. 170 del 16.11.2023 ai fini della relativa informativa, si rappresenta che le proposte di deliberazione trasmesse ai fini dell’informativa sindacale sono entrambi atti successivi e collegati alla deliberazione di giunta comunale in questione e che la predetta delibera è viziata da gravi ed insanabili vizi di legittimità, per come già comunicato da questa organizzazione sindacale con la precedente nota del 23 novembre”. Insomma, l'informativa senza firma e senza numero di protocollo dell’Ente, è da ritenersi nulla.