Bonifati: la "vrasciola" su RaiDue. Una bontà calabrese
La cuoca “contadina”, Loredana De Brasi, l'ha presentata a "I fatti vostri"
BONIFATI – 19 gen. 23 - “Vrasciole e non polpette!”. C'è bisogno di chiarire, prima di affrontare ogni discussione che riguardi le prelibatezze culinarie. La cuoca “contadina”, Loredana De Brasi dell’agriturismo di Terranostra, Campagna Amica, Villa Cirimarco di Bonifati ha presentato la prelibata pietanza di origine contadina nel corso della trasmissione “I fatti vostri” su RaiDue. E lo ha spiegato alla conduttrice Anna Falchi e ai telespettatori. “Le vrasciole calabresi sono un piatto tipico della Calabria - ha detto la cuoca contadina - diffuso in tutta la regione. Si tratta di polpette di carne dalla forma allungata e rigorosamente fritte in olio extravergine d’oliva in modo da risultare croccanti e ben dorate fuori e morbide e umide all’interno. Vengono servite come secondo o, molto più spesso, come antipasto, in entrambi in casi ben calde.
L’impasto è molto semplice, carne macinata di maiale e di manzo, pane raffermo sbriciolato, formaggio e uova e per profumare prezzemolo e aglio”. Vrasciòla, come aggiunge Coldiretti, è un termine derivato dal fatto che si tratta di un alimento preparato sul vrascére, o comunque sulla vràce. Il vrascére veniva utilizzato per riscaldarsi, con i carboni ardenti. Loredana DE Brasi, ha illustrato la ricetta che, ha chiarito, recupera ad esempio il pane raffermo. Questo a testimonianza, di una buona usanza da riprendere e valorizzare sempre di più: nella cucina contadina non si butta niente e tutto viene recuperato. Una ricetta tradizionale tanto semplice quanto appetitosa che fa subito pensare al calore di casa e della famiglia riunita. La ricetta della vrasciola che è stata presentata diventa poi piccante e ancora più ricca grazie all’aggiunta della nduja.