Buonvicino, la sindaca Barbiero replica a "Libertà è partecipazione"
Continua il dibattito sulla situazione politica a Buonvicino. La sindaca assicura: «La maggioranza ha i numeri»
BUONVICINO – 9 mar. 22 - Il dibattito politico a Buonvicino prosegue, alla luce delle decisioni della sindaca Angela Barbiero di estromettere dalla Giunta l'ex vicesindaco Tonino Biondi. La discussione si è animata in consiglio comunale ed ha visto anche l'intervento del gruppo di opposizione “Libertà è partecipazione”. Ed è in merito alle dichiarazioni di questo gruppo che la sindaca replica ritenendo i contenuti dell'ultimo intervento “inesatti, pretestuosi, demagogici e fuorvianti”. Afferma la sindaca Barbiero: “Benchè i consiglieri Valente e Biondi abbiano preso pubblicamente una posizione contraria all’amministrazione, dichiarando di essere usciti dalla maggioranza, non hanno ad oggi formalizzato, ai sensi del Regolamento, la costituzione di un nuovo gruppo consiliare”. Barbiero riferisce di aver già chiarito sulla questione dell’abbandono del consiglio , lo scorso 1 marzo, da parte degli stessi Valente e Biondi.
Ciò che viene definito “maldestro tentativo di impedire la discussione”, insinuando “precise volontà di contrasto allo svolgimento democratico del consiglio comunale, da parte del sindaco e del presidente del consiglio, si ribadisce – afferma la sindaca - faceva riferimento ad una “Comunicazione del sindaco”, relativa a decreti di revoca e nomina di assessori, per i quali non è prevista e, dunque, non era attesa alcuna discussione”. Si trattava, insomma di una semplice presa d'atto. Barbiero, però aggiunge: “Maldestro può ritenersi il tentativo di stravolgere volutamente e con premeditazione, il regolamento del funzionamento del consiglio comunale per generare una discussione non prevista e a vantaggio delle parti”.
E poi sulla questione della tenuta della maggioranza e sui numeri del consenso popolare, la sindaca Barbiero afferma: “non essendo chiaro il loro reale significato e le eventuali implicazioni, le stesse lasciano il tempo che trovano e si pongono sul piano di mera elaborazione soggettiva ed evanescente critica politica, in quanto le regole che presiedono lo svolgimento della vita democratica ed il funzionamento delle istituzioni sono ben chiare a tutti ed in base alle stesse il comune di Buonvicino è amministrato attualmente da una maggioranza che può portare avanti, con gli attuali numeri, il mandato elettorale sulla base di un preciso programma di cui il sindaco in corsa si è fatto garante e che sarà portato avanti sino a scadenza naturale. Nel tranquillizzare i concittadini di Buonvicino sulla stabilità della maggioranza e sulla sua volontà di portare avanti il programma amministrativo, si vorrebbe sollecitare tutti i consiglieri di opposizione, in un momento storico così delicato e problematico per tutti, ad un confronto più costruttivo, su temi sostanziali, che possano riguardare il bene della comunità, bandendo posizionamenti avversi ad personam, forieri solo di inutili e sterili polemiche”.