Calabria, etichetta d'origine obbligatoria sulla frutta secca, Coldiretti: “una vittoria"
Dal 1 gennaio 2025, mandorle, nocciole e pistacchi sgusciati dovranno indicare la loro provenienza, una svolta per la trasparenza e la qualità dei prodotti, Coldiretti Calabria conferma: etichetta d'origine obbligatoria sulla frutta secca
Catanzaro, 4 gennaio 2025 - La Calabria all'avanguardia nella trasparenza alimentare, a partire dal 1° gennaio 2025, i consumatori potranno fare scelte più consapevoli quando acquistano frutta secca come conferma Coldiretti. Grazie a una nuova normativa europea, infatti, è diventato obbligatorio indicare l'origine di mandorle, nocciole, pistacchi e altri prodotti sgusciati. Una svolta importante che va a completare la normativa già esistente per la frutta secca in guscio.
Perché è importante conoscere l'origine dei prodotti?
La tracciabilità degli alimenti è fondamentale per garantire la qualità e la sicurezza dei prodotti che arrivano sulle nostre tavole.
Conoscere l'origine di una mandorla o di un pistacchio ci permette di:
Valorizzare le produzioni locali: sostenendo i produttori calabresi che investono nella coltivazione di queste preziose materie prime.
Scegliere prodotti di qualità: evitando le importazioni da paesi con standard qualitativi inferiori e un uso massiccio di pesticidi.
Tutelare la salute: riducendo il rischio di consumare alimenti contaminati da residui chimici.
La Calabria, un territorio vocato per la frutta secca
La Calabria, con le 414 aziende che producono mandorle e le 310 che coltivano nocciole, è un territorio vocato alla coltivazione di questa frutta secca. Grazie ai finanziamenti del PSR, il settore sta vivendo un periodo di crescita, con nuovi impianti soprattutto di noccioleti.
Le prossime sfide
Nonostante questo importante passo avanti, resta ancora molto da fare. Ad esempio, non è ancora obbligatorio indicare la provenienza della frutta secca utilizzata nella preparazione dei dolci, come le creme di nocciola. La Coldiretti sta lavorando per estendere l'obbligo di etichettatura a tutti gli alimenti, al fine di garantire una maggiore trasparenza e tutelare i diritti dei consumatori.
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