Cetraro, opere pubbliche nel pantano. L'attacco di Forza Italia
Il comune di Cetraro si starebbe consumando in una "lenta agonia"
CETRARO – 22 feb. 23 - Dall'opposizione arriva un attacco costante all'amministrazione del sindaco Cennamo. Il gruppo di Forza Italia, lamenta il blocco delle opere pubbliche annunciate. Il centrodestra cetrarese parla di una “lenta agonia” che sta si sta consumando. E questo attacco va ad unirsi anche a quello delle ultime ore sul lungomare e sullo stato della cittadina tirrenica. “Ormai è palese – scrive Forza Italia - il primo cittadino ha fallito. Non ha fissato neanche un tassello nel tanto decantato “mosaico di rilancio”. La città sta subendo una lenta agonia che, inevitabilmente, ci condurrà nel baratro. Basti pensare alle opere pubbliche, finanziate dalla precedente amministrazione, e oggi ancora ferme al palo”. E 'c'è l'elenco delle opere annunciate, lo scrive Forza Italia nella nota: “La riqualificazione del porto, traino dell’economia turistica, e per cui erano previsti ben cinque milioni di euro e la realizzazione degli ormai famosi box, ma che invece, viste le mareggiate e la sabbia che quasi sicuramente si sarà accumulata, a breve non sarà utilizzabile per la probabile occlusione dell’imboccatura. O la costruzione del campo sportivo, in relazione del quale il sindaco aveva scritto “da oggi, la ditta aggiudicataria avrà 45 giorni di tempo per avviare le opere programmate e restituire così agli sportivi e tifosi il glorioso terreno dei bianco-celeste”. Peccato che ciò accadeva a metà febbraio del 2022.
E che dire – prosegue Forza Italia - della nuova rete fognaria per la quale erano stati stanziati quattro milioni di euro? Senza contare poi tutto il resto: le strade deserte, le piazze vuote, i negozi e i bar che preferiscono calare le saracinesche piuttosto che aspettare avventori restii a spendere quei pochi risparmi guadagnati con tanta fatica. L’acqua, non potabile da quasi un anno; la mensa scolastica, che a tre mesi dalla chiusura dell’anno, non è ancora attiva; il mercato ittico inutilizzato; la nuova caserma dei carabinieri ancora chiusa; il carroponte fermo. È ora – conclude la nota di Forza Italia - che il sindaco alzi bandiera bianca e riconosca di aver fallito sul piano politico-amministrativo”.
E, insieme, i consiglieri di opposizione Vaccaro e Luciani, proprio ieri contestavano una serie di questioni al sindaco alle quali si aggiunge anche l'attacco finale. Il sindaco, ha la responsabilità da primo cittadino “sia dal punto di vista amministrativo che dal punto di vista morale di aver ridotto questa città ad un deserto – scrivono Luciani e Vaccaro - per quanto riguarda il lungomare in questione, e ad un colabrodo, per quanto riguarda le strade cittadine. Ovunque buche sulle strade che, oltre ai danni agli autoveicoli, rappresentano un serio e continuo pericolo. Abbiamo constatato che, con determinazione n. 26 del 07.02.2023, pubblicata il giorno seguente, è stato dato affidamento ed impegno di spesa per la fornitura di bitume a freddo per la messa in sicurezza della viabilità comunale, come mai sindaco, sono decorsi oltre dieci giorni e non abbiamo visto ancora sistemazione alcuna delle buche stradali? Aspettiamo che qualche cittadino si faccia male e richieda il risarcimento dei danni per contribuire ad aggravare la situazione dei debiti fuori bilancio?
Ancora una volta, e non ci stancheremo mai di farlo, le chiediamo di intervenire immediatamente per riportare e ripristinare il decoro urbano e la sicurezza della viabilità comunale e delle aree pubbliche”.
