Corigliano Rossano, omicidio colposo: accusa archiviata per 7 medici
Decisione del giudice per le indagini preliminari del tribunale di Castrovillari
CORIGLIANO ROSSANO – 19 feb. 22 - Archiviata la vicenda giudiziaria che vedeva indagati sette medici dell'ospedale Giannettasio di Rossano. La decisione è del giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Castrovillari. A seguito dell'incidente probatorio, il Gip ha archiviato definitivamente la posizione dei sette medici dell’ospedale di Rossano, che dovevano rispondere della grave accusa di omicidio colposo. I fatti riguardavano il decesso di una donna, avvenuto nel mese di dicembre del 2017. “Corretta e conforme alle linee guida – si legge agli atti - fu la condotta di tutti i sanitari coinvolti nella assistenza alla signora R.B. in occasione del ricovero dal 1 dicembre 2017 al 2 dicembre dello stesso anno, presso l’ospedale di Rossano”.
Secondo la motivazione, i sette medici indagati: “posero in essere il corretto iter clinico, diagnostico e terapeutico”. Questa, agli atti, è la conclusione alla quale sono giunti i consulenti tecnici d’ufficio del Giudice per le indagini preliminari. La signora R.B., pertanto, è deceduta a causa di una insufficienza cardiocircolatoria acuta, che, secondo i consulenti tecnici e, quindi, secondo il tribunale “non è imputabile alla condotta dei sanitari che la ebbero in cura. Nessuna responsabilità penale, quindi, per i sette medici indagati”. Il collegio difensivo era composto, fra gli altri, dagli avvocati: Fausto Alberti, del Foro di Spoleto, e dagli avvocati Maximilian Alberti, Francesco Russo, Antonello Urso, Leonardo Celeste, Fanny Carmela Malomo, tutti questi ultimi del Foro di Castrovillari, che unitamente ai propri assistiti si ritengono soddisfatti.