Cosenza, controlli dell'Arma: arrestate due persone

I carabinieri hanno sorpreso due persone agli arresti domiciliari fuori dalle rispettive abitazioni; ad un uomo è stato notificato un divieto di avvicinamento alla persona offesa

COSENZA – 3 nov. 21 - I carabinieri della compagnia di Cosenza, nel corso della settimana hanno attivato un capillare controllo del territorio nel capoluogo bruzio e nelle aree limitrofe. A Cosenza, i militari della sezione radiomobile, nel corso dei controlli alle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale, transitando per una via del centro abitato, hanno riconosciuto un 25enne sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari. Il controllo ha permesso di appurare che il giovane non aveva alcuna autorizzazione a lasciare il domicilio. Pper questo, è stato tratto in arresto in flagranza di reato per evasione e sottoposto agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo.

I militari della Stazione di Casali del Manco (CS), nel corso di un servizio perlustrativo, hanno arrestato in flagranza di reato di evasione un 36enne, sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari e sorpreso dalla pattuglia mentre transitava per le strade del centro abitato, mentre rincasava. Accortosi della presenza dei militari il 36enne si è dato a precipitosa fuga, nel tentativo di raggiungere l'abitazione. Bloccato, è stato sottoposto nuovamente alla misura cautelare degli arresti domiciliari.

I militari della Stazione di Cosenza Centro hanno invece notificato ad un 31enne originario del capoluogo bruzio la misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa a seguito della denuncia per maltrattamenti in famiglia ed atti persecutori.

L’attenzione del comando compagnia carabinieri di Cosenza, si legge in una nota, rimane comunque sempre alta e costante sull’intero territorio di competenza al fine di garantire le migliori condizioni di ordine e sicurezza pubblica. I servizi di prevenzione e repressione svolti dall’Arma dei carabinieri continueranno con assiduità, affiancando alla capillare perlustrazione del territorio una continua attività info-investigativa al fine di acquisire quante più notizie utili per prevenire il ripetersi dei reati ed assicurare alla giustizia gli autori di quelli già perpetrati.