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Da Orsomarso la lettera a Salvini e Loizzo per valorizzare l'aviosuperficie di Scalea

Aggiornamento: 3 ago

Aviosuperficie, l'ex consigliere di Orsomarso Forestieri sollecita con una lettera l'intervento del ministro Salvini e dell'on. Loizzo a Scalea


Aviosuperficie, l'ex consigliere di Orsomarso Forestieri sollecita con una lettera l'intervento del ministro Salvini e dell'on. Loizzo a Scalea

Orsomarso, 31 luglio 2024 – Da Orsomarso, l'ex consigliere Domenico Forestieri, scrive al ministro dei trasporti Salvini e alla deputata Simona Loizzo della Lega; al ministro Salvini chiede un “personale intervento anche con la speranza di una visita sul posto, affinché l'aviosuperficie di Scalea possa rappresentare un supporto di rilievo per tutti i cittadini dell'alto Tirreno e non solo, con la consapevolezza di rivolgermi più che a un ministro ad un vero uomo. Il sindaco di Scalea – scrive Forestieri - sta facendo l'impossibile per la soluzione di simile problema”. Forestieri coinvolge anche l'onorevole Simona Loizzo quale “rappresentante validissima del collegio elettorale”, scrive.


La lettera

Nella lettera, Forestieri ricorda anche che: “oltre un ventennio fa nell'alto Tirreno cosentino, precisamente nel territorio di Scalea, in contrada La Bruca è stata realizzata una grande opera: l'aviosuperficie in riferimento alla legge sui patti territoriali. Per la sua realizzazione sono stati spesi svariati miliardi di vecchie lire, ma con profondo dispiacere posso dire che l'opera è rimasta da sempre una cattedrale nel deserto. Tale scalo è stato gestito per molti anni da un privato

Successivamente si è andato a creare un contenzioso tra il privato e il comune di Scalea la cui sentenza dinnanzi al Tar ha dato esito vittorioso a quest'ultimo”. In realtà per dovere di cronaca bisogna precisare che si tratta di un'ordinanza che respinge la domanda cautelare dell'ex gestore. Quest'ultimo chiedeva al Tar l'annullamento dell'ordinanza di sgombero del sindaco Perrotta.


L'aviosuperficie al comune

“Finalmente – scrive Forestieri - da pochissimi giorni, l'aviosuperficie è ritornata nella completa disponibilità del comune di Scalea. In qualità di cittadino dell'alto Tirreno cosentino posso affermare che gli amministratori dei comuni del territorio che si sono succeduti negli anni non hanno speso né parole né impegno sulla questione aviosuperficie. Mi corre l'obbligo di evidenziare la perseveranza degli attuali amministratori di Scalea – scrive ancora nella lettera inviata a Salvini - supportati dal prezioso lavoro dall'architetto Angelo Aronne, in qualità di responsabile dell'ufficio tecnico della città unitamente al capitano dei vigili urbani Adriano Serra”. Al ministro Salvini, chiede “un suo personale intervento anche con la speranza di una visita sul posto, affinché l'aviosuperficie possa rappresentare un supporto di rilievo per tutti i cittadini dell'alto Tirreno e non solo”.



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