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Diamante, nuovo capitolo sul porto: importante passaggio al ministero

Diamante, si parla di porto: c'è un importante passaggio al ministero per la verifica di assoggettabilità

Diamante, 18 novembre 2024 – Porto, un nuovo capitolo per i lavori di ristrutturazione e completamento del molo ricovero natanti da diporto a Diamante, si procede con il passaggio relativo alla verifica di assoggettabilità per l'impatto ambientale. Sulla realizzazione del porto di Diamante si potrebbe affermare di tutto e di più. Sono ben note le vicissitudini legate alla costruzione di una infrastruttura che è andata sempre vicino all'avvio dei lavori definitivi e poi, come per incanto, si è bloccata o, addirittura, ha fatto passi indietro. Il porto di Diamante, come è avvenuto in precedenzai, è puntualmente uno dei punti delle varie campagne elettorali e, ultimamente, anche nei programmi della Nuova Era. E' almeno da un ventennio che compare fra le opere da realizzare nel centro balneare.

L'annuncio dell'amministrazione

Dall'amministrazione comunale del sindaco Ordine, in queste ore, fanno sapere che: “La direzione generale valutazioni ambientali del ministero dell'ambiente e della sicurezza energetica, ha comunicato la procedibilità dell'istanza avanzata dal dipartimento infrastrutture e lavori pubblici, settore infrastrutture di trasporto, della Regione Calabria per l'avvio del procedimento relativo al progetto dei lavori di ristrutturazione e completamento del molo, sottoposto alla verifica di assoggettabilità di competenza statale e, pertanto, tra quelli per i quali è effettuata la verifica di assoggettabilità a Via”. In conformità a quanto stabilisce la norma in materia è stato pubblicato sul sito web dell'autorità competente, lo studio preliminare ambientale comprensivo della documentazione relativa alla realizzazione. Un passaggio burocratico che conferma, in ogni caso, un interessamento per la realizzazione dell'opera.

Gli interventi ed il finanziamento

Gli interventi previsti nel piano di fattibilità tecnica ed economica, passaggio che precede il progetto esecutivo, fanno riferimento al finanziamento previsto nella delibera Cipess del 2021 per un importo complessivo di poco meno di 6 milioni di euro. La Regione Calabria ha bandito un'apposita procedura di gara per l’affidamento del servizio per l’adeguamento del progetto preliminare, quest'ultimo risale al lontano 8 marzo del 2000. La gara è stata aggiudicata ad un raggruppamento temporaneo di professionisti “Terre Leggere, capogruppo”, che a gennaio di quest'anno, ha stipulato il contratto con la Regione Calabria. Si ricorda che: “Sulla base di tale progetto preliminare era stata bandita una gara per l’affidamento di una concessione demaniale per la costruzione e gestione delle relative opere portuali che aveva condotto alla stipula dei contratti del 30 novembre 2009 e del 10 febbraio 2016 nei confronti del concessionario Icad Costruzioni Generali (capogruppo-mandataria) e Diamante Blu s.r.l. (mandante), a seguito, rispettivamente, dell’approvazione del progetto esecutivo del 28 aprile 2009 e della successiva perizia di variante migliorativa del 21 ottobre 2015”. C'era stato un avvio dei lavori con la posa di matriale e successivamente una sospensione fino alla risoluzione del 21 luglio 2020.