Diamante: traversine ferroviarie da rimuovere. La richiesta di Italia nostra
L'associazione ambientalista segnala la presenza di traversine lungo la stazione ferroviaria di Diamante. Italia nostra si fa portavoce dei residenti
DIAMANTE – 4 apr. 23 - Nella città del Tirreno cosentino si torna a parlare delle traversine ferroviarie accatastate nei pressi della stazione ferroviaria. Una presenza, più volte contestata, più volte evidenziata. Traversine ferroviarie in legno che vengono considerate dannose per l'ambiente e per l'uomo. Ad evidenziare la presenza, è l'associazione ambientalista Italia nostra, sezione dell'alto Tirreno cosentino. “Ci hanno chiesto di intervenire per porre all'attenzione delle autorità la rimozione di due cataste di traversine in legno depositate, come ci riferiscono, da alcuni anni presso la stazione ferroviaria di Diamante. Tali traversine in legno – ricordano da Italia nostra - sono presumibilmente quelle impregnate con preservante a base di creosoto, non più utilizzabile nella struttura ferroviaria di provenienza, e vanno qualificate come rifiuti.
Per effetto della Decisione n. 2000/532/CE entrata in vigore il 18 gennaio 2002 le traversine ferroviarie in legno sono state identificate con il codice Cer 17.02.-04, legno contenente sostanze pericolose. L'attribuzione di pericolosità è in funzione della sua Ecotossicità H14.0. Tali traversine sono appunto a poca distanza dalle abitazioni che hanno richiesto il nostro intervento e ciò desta preoccupazione perché le stesse contenendo sostanze pericolose tossiche si presume possano essere nocive per la salute umana. Abbiamo chiesto alle autorità che vengano effettuate le opportune verifiche presso il sito interessato che rientra nel perimetro della stazione di Diamante e se ne è chiesto agli esiti la eventualmente la immediata rimozione e trasferimento in un luogo di smaltimento o di stoccaggio idoneo.