Emergenza: pronti a scaricare i rifiuti nel piazzale della cittadella
Il sindaco di Santa Maria del Cedro Ugo Vetere lancia l'iniziativa per protestare contro l'emergenza rifiuti che rischia di rovinare la stagione estiva
SANTA MARIA DEL CEDRO – 9 lug. 21 – Pronti a Scaricare i rifiuti nella piazza della Cittadella regionale. Il sindaco di Santa Maria del Cedro chiama a raccolta tutti i sindaci dell'alto Tirreno cosentino per protestare contro l'emergenza rifiuti. Una situazione che si ripete puntualmente, fra l'altro, proprio in concomitanza con la stagione turistica. Una problematica che genera certamente disaffezione da parte di chi sceglie le località costiere del Tirreno per le proprie vacanze. E' necessario risolvere al più presto il problema. Il sindaco di Santa Maria del Cedro, Ugo Vetere, si è detto preoccupato per la situazione che si sta preparando. Ha chiesto ai colleghi di lasciare da parte gli schieramenti, di unirsi per cercare una soluzione insieme all'assessore regionale: «affinché l'estate non si traduca in un disastro.
Bisogna finire di gestire la cosa pubblica come se fosse un mercato, depurazione, rifiuti, trasporti, sanità: non bisogna scherzare». La questione rifiuti come ha sottolineato anche il sindaco Vetere: «Colpisce, caso strano, l'alto Tirreno cosentino ad ogni inizio estate. Un paese che vuole fare turismo dovrebbe avere alcuni obiettivi ben precisi: la buona raccolta dei rifiuti, la pulizia, un depuratore funzionante. In Calabria, da alcuni giorni, i camion della municipalizzata e quelli degli altri comuni, vanno a conferire i rifiuti nell'unico impianto autorizzato e vengono rimandati indietro, perchè gli impianti non sono in grado di recepire i rifiuti prodotti. In alcuni paesi, molti sindaci hanno già comunicato che la spazzatura non viene ritirata.
A Santa maria non avviene, perché nel tempo ci siamo dotati di un'isola ecologica e di una stazione di trasferenza che evita problemi in questi particolari periodi». Una situazione da terzo mondo ha sottolineato il sindaco Vetere che ha lamentato il fatto che i soggetti responsabili non muovono neanche un dito. Non c'è programmazione e quindi si fanno delle cattive figure con gli ospiti che raggiungono le località turistiche.
LA PROPOSTA
«Faccio una proposta, ma deve essere raccolta da tutti i sindaci dell'alto Tirreno cosentino. Metto a disposizione il camion della municipalizzata, pieno di spazzatura. Indossiamo la fascia e ci rechiamo nel piazzale della cittadella regionale. Io sarà il primo, con il nostro mezzo da 300 tonnellate di spazzatura, ma a condizione che vengano tutti con le fasce e che ognuno si assuma le proprie responsabilità. Grazie al lavoro fatto nel tempo, abbiamo i luoghi dove poter accantonare la spazzatura, nel rispetto della normativa vigente, e quindi potrei anche non interessarmi del problema. Invito però tutti i soggetti preposti a non scherzare sul problema dei rifiuti. L'emergenza genera città poco appetibili per i turisti con la creazione di situazioni sconvenienti».