Il gruppo "Per Scalea” propone due rotatorie sul corso mediterraneo
- miocomune.tv
- 2 nov 2021
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Un modo per risolvere il problema delle intersezioni delle strade e i ricorrenti incidenti
SCALEA – 2 nov. 21 - Un incidente tra il corso Mediterraneo e via Lido, avvenuto sabato scorso, ha richiamato l'attenzione del gruppo di opposizione “Per Scalea”. Il principale incrocio che conduce al centro di Scalea e sul lungomare, è un intreccio di strade che spesso diventa teatro di incidenti. La soluzione ottimale, visto che c'è anche lo spazio, potrebbe essere una rotatoria. Il gruppo di opposizione, con intesta Angelo Paravati, propone la realizzazione di due rotonde: la prima all'accesso principale di Scalea, e la seconda, in corrispondenza di viale Alberto Dalla Chiesa, in quel punto c'è anche l'immissione nella complanare che talvolta complica il sistema delle precedenze. Il tratto stradale, comunemente conosciuto come l'incrocio dei semafori, ricorda Angelo Paravati: “risulta spesso sede di sinistri stradali ed è, in generale, un tratto di difficile gestione per gli utenti della strada, in quanto costituisce intersezione e punto di incontro di diverse strade, corso Mediterraneo (SS18), via Lido, via Ruggero di Lauria in entrata e in uscita dalla villa comunale. Discorso analogo – aggiunge Paravati - può farsi per l’intersezione tra via Carlo Alberto dalla Chiesa in entrata e in uscita sulla la SS18, mentre sul versante opposte si snoda la complanare, con altrettanti punti di entrata e di uscita sulla SS18, tratto interessato da fermate degli autobus in entrambe le direzioni.
Per questi tratti riteniamo utile sottoporre alla valutazione collettiva l’utilità di istituire le rotatorie, comunemente ritenute un ottimo sistema per la moderazione e lo snellimento del traffico”. Una rotatoria è stata recentemente realizzata a sud della Statale 18, nel territorio di Scalea, ed ha certamente facilitato l'ingresso nelle strade secondarie, oltre a risolvere l'uscita dei bus provenienti dal Liceo Scientifico che dalla rotatoria possono immettersi con più sicurezza sulla Statale. “Le rotatorie – scrive Paravati - non richiedono grossi investimenti e assolvono alla fondamentale funzione di disciplinare al meglio il traffico in zone interessate da intersezioni plurime difficili da gestire altrimenti”. Il gruppo Per Scalea ha anche diffuso “due schizzi esemplificativi dell’idea, senza alcuna pretesa di esattezza o di completezza tecnica, ma al solo scopo di favorire una riflessione sull’utilità di un tale intervento che, se del caso, andrebbe promosso e gestito a cura dell’amministrazione comunale d’intesa con l’Anas e con il demanio per quanto riguarda la complanare”.