Intimidazione ad una coppia di imprenditori stranieri a Santa Domenica Talao

La solidarietà del sindaco Lucchesi. E' la seconda, dopo l'incendio dell'automobile. Ora, una lettera che consiglia di lasciare le attività intraprese

SANTA DOMENICA TALAO – 31 mar. 23 - Torna l'ombra delle intimidazioni. Un ritorno verso alcuni cittadini già obiettivo ad ottobre dello scorso anno di un ulteriore atto intimidatorio. In quella occasione, era stata incendiata l'auto a due coniugi stranieri, che vivono nel centro collinare. Adesso, sarebbero stati destinatari di una lettera minatoria. E' lo stesso sindaco, Alfredo Lucchesi, a rendere noto quanto accaduto. “Qualche giorno fa – rivela Lucchesi - abbiamo appreso, con sgomento e rammarico, che i coniugi Sobolev sono stati nuovamente, dopo l'incendio alla loro macchina, avvenuto nel mese di ottobre 2022, vittime di un altro vile atto, attraverso il recapito di una missiva, anonima, con quale la signora Chris viene invitata, per evitare delle spiacevoli ritorsioni, ad abbandonare tutte le attività imprenditoriali da lei intraprese su Santa Domenica Talao”. I coniugi, una famiglia statunitense che ha deciso di vivere nel centro collinare e di avviare una propria attività, si occupano di gestire case vacanze, legate al turismo.

Il sindaco Lucchesi spiega: “Fermo restando che la signora Chris Sobolev ha, prontamente, denunciato l'accaduto alle autorità competenti e che siamo fiduciosi nel lavoro della Procura della Repubblica e certi che presto, l'esecutore materiale di tali deplorevoli gesti, verrà assicurato alla giustizia; in ogni caso, non possiamo, come amministrazione comunale e come comunità tutta, restare in silenzio dinanzi a tale ulteriore atto intimidatorio a danno di persone che abbiamo accolto nel nostro paese come "figli" della nostra amata terra. La comunità di Santa Domenica Talao, infatti, si stringe in un abbraccio affettuoso a Chris e Pete verso i quali non possiamo che nutrire un sincero sentimento di gratitudine per aver, attraverso i loro canali commerciali, consentito la conoscenza del nostro borgo, con le sue bellezze naturali e paesaggistiche, a molti dei loro connazionali e fatto si che alcuni di loro si innamorassero della nostra terra al punto di trasferire qui il centro dei loro interessi affettivi e lavorativi, comprando degli immobili e dando nuova vita al nostro territorio.

Come sindaco – prosegue Lucchesi - a nome di tutta l'amministrazione comunale e di tutta la comunità di Santa Domenica Talao, non possiamo che esprimere loro la nostra solidarietà e garantirgli che non li lasceremo soli in questa triste storia e che saremo compatti al loro fianco affinchè fatti del genere non si debbano più verificare. Invitiamo, inoltre, Chris e Pete a proseguire, tranquillamente, in tutte le attività intraprese e a portare avanti tutte le iniziative in programma, senza farsi, in alcun modo, intimorire, dal gesto insano di qualcuno o qualcuna che non vuole la crescita del nostro borgo, perché tutti i cittadini onesti, ospitali e laboriosi di Santa Domenica sono e saranno al loro fianco con la forza e la determinazione che li ha sempre contraddistinti nei momenti di difficoltà”.