Lite con amputazione dell'orecchio a Santa Maria del Cedro: i fatti all'attenzione della procura
Santa Maria del Cedro, all'attenzione della procura di Paola i fatti avvenuti sabato sera durante una lite che ha provocato il ferimento di due persone, una con l'amputazione dell'orecchio
Santa Maria del Cedro, 12 febbraio 2025 – La lite avvenuta a Santa Maria del Cedro, con l'amputazione di un orecchio, è all'attenzione della Procura di Paola; i fatti avvenuti sabato sera in via delle Rose a Santa Maria del Cedro, sull'alto Tirreno cosentino. Un diverbio da ricondurre, probabilmente a futili motivi e finito a colpi di machete, con grave pericolo per le due persone rimaste ferite che hanno rischiato di essere colpite seriamente alla testa in punti vitali.
Due feriti
I due uomini, parti offese, come è noto sono stati colpiti con il machete sfoderato da uno dei due fratelli, presunti aggressori. Il colpo sferrato a sinistra della testa ha praticamente amputato l'orecchio. Il secondo uomo, invece è stato colpito sulla regione temporale ed ha riportato una profonda ferita. I due, uno di 54 anni, e l'altro di 52 anni, sono stati trasportati d'urgenza alla casa di cura Tirrenia di Belvedere Marittimo, ex clinica Rosano Tricarico. Con una precisa operazione chirurgica è stata ricucita la cartilagine dell'orecchio ed anche la ferita sul capo è stata chiusa con ben dodici punti di sutura.
Le indagini
Dal punto di vista giudiziario, la questione è ancora al vaglio della Procura della Repubblica di Paola e sono in corso le attività investigative da parte dei carabinieri della compagnia di Scalea. Le due parti offese hanno nominato quali difensori gli avvocati Francesco Liserre e Giuseppe Barreca del Foro di Paola.
Come è noto, era in corso una festa tradizionale legata alla preparazione del maiale. L'incidente è avvenuto nella prima serata di sabato 8 febbraio. Secondo le prime ricostruzioni, la lite è scoppiata quando un giovane vicino ha bussato alla porta dell'abitazione in cui si stava svolgendo la festa. Il proprietario, temendo che la situazione potesse degenerare, ha cercato di calmare l'intruso, ma la tensione è esplosa una volta che i protagonisti si sono spostati all'esterno della casa.
Le motivazioni della lite
Le motivazioni della lite, da quanto è trapelato, sarebbero legate a motivi di poco conto, ma il diverbio è degenerato, forse per qualche parola di troppo volata durante la discussione. Pare che la persona che si sarebbe introdotta nella proprietà privata, mentre era in corso la festa, andasse alla ricerca di un operaio che, riteneva, fosse presente alla cena e che, in realtà, invece non c'era. Poi la situazione è precipitata quando il fratello dell'intruso è arrivato sul posto a bordo di una piccola utilitaria, armato di un machete, ha iniziato a brandire l'arma contro i presenti, ferendo gravemente due persone.
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