Occhiuto vara la giunta a sei, per il settimo bisogna attendere - VIDEO
Aggiornamento: 12 nov 2021
Il presidente della Regione Calabria ha varato la giunta con sei assessori. Chi è fuori dovrà comunque collaborare
CATANZARO – 9 nov. 21 – Un parto notturno per la Giunta regionale calabrese. Il Presidente Roberto Occhiuto ha annunciato l'esecutivo Calabrese al quale manca ancora qualche tassello. «Presenterò solo sei nomi – ha detto il presidente – non il settimo, che per me è il primo perché si tratta di una persona alla quale ho chiesto aiuto nella gestione delle attività. Non è ancora pronto a darmi il suo assenso. Vi darò il suo nome non appena sarà possibile».
Giusi Princi, dirigente scolastica di Reggio Calabria sarà la vice presidente con deleghe all'Istruzione, università, ricerca, lavoro e formazione professionale, azioni di sviluppo per la città metropolitana di Reggio Calabria e Bilancio insieme al presidente Occhiuto.
Gianluca Gallo assessore uscente, confermato all'agricoltura, alle risorse agroalimentari, alla forestazione alle aree rurali.
Fausto Orsomarso con deleghe al turismo, al marketing territoriale e alla mobilità.
Tilde Minasi, con delega alle politiche sociali.
Rosario Varì, sviluppo economico e attrattori culturali.
Filippo Pietropaolo, organizzazione della burocrazia regionale e risorse umane.
«Non tutti i partiti sono rappresentati in giunta regionale – ha detto Occhiuto – alcuni hanno offerto un grande contributo in campagna elettorale».
Restano fuori: Coraggio Italia; Forza azzurri, Udc. «Saranno in ogni caso protagonisti del Governo regionale – ha detto Occhiuto – anche se non hanno un loro assessore all'interno della Giunta regionale». Sulla presidenza del Consiglio c'è un accordo di coalizione che prevede che sia la Lega a indicare un nome proprio. Il 15 novembre, lunedì prossimo, dovrebbe svolgersi il primo consiglio regionale, «Perché non c'è tempo da perdere» ha detto il presidente.