Palmi, controlli anti covid: due arresti e due locali chiusi
Aggiornamento: 10 dic 2020
Controlli anti- covid 19 a Palmi, i carabinieri arrestano 42enne del posto per spaccio di stupefacenti e chiudono due locali
PALMI - 9 dic. 20 - In questo particolare periodo caratterizzato dall’emergenza sanitaria in atto, continuano intensi i controlli dei Carabinieri volti a vigilare sul rispetto della normativa di contrasto alla diffusione del virus Covid-19, non venendo meno alla costante azione di contrasto della criminalità, in ogni sua espressione.
A Palmi, i Carabinieri hanno arrestato M.F, 42enne del posto, nella cui abitazione hanno trovato circa 100 gr di Marijuana e 30 di cocaina. Oltre allo stupefacente, nel corso della perquisizione, i Carabinieri hanno sequestrato circa 1200 euro, ritenuti provento dell’attività di spaccio, ed un bilancino di precisione, abitualmente utilizzato dagli spacciatori per suddividere in dosi la droga.
A Sant’Eufemia d’Aspromonte e Sinopoli, invece, i Carabinieri hanno proceduto alla chiusura di due locali pubblici, all’interno dei quali, in palese violazione della vigente normativa, hanno trovato avventori intenti nella consumazione di bevande.
Adottate le opportune cautele per evitare possibili contagi, i Carabinieri hanno intimato la chiusura delle due attività pe 5 giorni, e sanzionato amministrativamente i titolari e gli avventori.
Complessivamente, durante lo scorso fine settimana, i militari dell’Arma hanno controllato oltre 380 persone e circa 300 veicoli, al termine dei quali hanno denunciato 3 persone per diverse ipotesi di reato e sanzionato amministrativamente 12 persone per l’adozione di comportamenti scorretti, in violazione della vigente normativa anti - Covid 19: dal mancato uso della mascherina in luogo pubblico, all’assenza di comprovate situazioni di necessità per lo spostamento.
Continuerà ad essere costante l’impegno dei Carabinieri nella vigilanza del territorio e delle dinamiche criminali, sempre al fine ultimo di garantire alla cittadinanza, il rispetto delle regole e la civile convivenza.