Paola, il ministro Musumeci in visita al Santuario beve alla "cucchiarella"

Il ministro Musumeci in visita a Paola al Santuario regionale di San Francesco, beve alla cucchiarella, e prega davanti alle reliquie

Paola, 3 agosto 2024 - Ieri mattina, il ministro per la Protezione civile e le politiche del mare, Nello Musumeci, ha reso omaggio alle reliquie di San Francesco di Paola durante una visita al Santuario Regionale, ha bevuto alla cucchiarella e pregato. Il giorno dopo della forte scossa tellurica con epicentro a Pietrapaola il ministro è passato dalla Calabria ed ha fatto tappa nella città del Santo, al Santuario Regionale, per una preghiera davanti alle reliquie del Santo che, si racconta, il 14 luglio 1767, dopo un sisma che scosse l’intera regione e a pagarne la conseguenze furono molti centri calabresi, Paola, per divina intercessione del suo santo patrono, ne uscì completamente illesa. Da allora la festa votiva si rinnova a ringraziamento di quella mano invisibile che salvò i paolani e le loro abitazioni.

Devozione di Musumeci verso San Francesco

Il ministro Musumeci, noto per la sua profonda devozione verso il santo patrono della Calabria e della Sicilia, ha voluto manifestare il suo tributo nella sua visita a Paola, per un impegno istituzionale. Il Ministro Musumeci, originario di Militello in Val di Catania, dove il culto di San Francesco di Paola è particolarmente sentito, è stato accolto dal padre Provinciale Francesco Maria Trebisonda e dalla comunità locale dei frati minimi. Presente alla visita anche il sindaco di Paola, Giovanni Politano, che ha accompagnato Musumeci in una visita guidata tra i luoghi più significativi del Santuario, nel gruppo anche la vicesindaca Maria Pia Serranò ed altri componenti dell'amministrazione comunale.

La sosta alla Cucchiarella

Uno dei momenti più particolari della visita è stata la sosta presso la fonte della Cucchiarella. Seguendo la tradizione di molti pellegrini, il ministro si è fermato in preghiera e ha bevuto l'acqua di San Francesco utilizzando il mestolo, simbolo di purificazione e devozione. Nella "zona dei miracoli", come in molti sanno, c'è l'edicola della Cucchiarella, una sorgente d’acqua “che il Santo fece sgorgare con il tocco del suo bastone e in cui risuscitò la trota Antonella”. Al di là della storia, la Cucchiarella rappresenta uno di quei prodigi perenni che si possono ammirare a Paola: l’acqua mantiene sempre lo stesso livello. I Francesi, nel 1806, tentarono di prosciugarla, ma dovettero constatare come nella stessa giornata l’acqua fosse rientrata esattamente allo stesso livello di prima

Il mestolo è sempre lo stesso, utilizzato da tutti indistintamente e chi si ferma beve con fede, chiedendo grazie.

La visita alle chiese

Il percorso di Musumeci è proseguito con la visita alle due chiese del Santuario, dove il ministro ha avuto un breve colloquio con i frati, esprimendo la sua ammirazione per il lavoro svolto dalla comunità religiosa nel mantenere viva la memoria e il culto di San Francesco. Prima di concludere la sua visita, Musumeci ha ricevuto alcuni doni da parte dei frati, un gesto che ha suggellato l'incontro in un clima di gratitudine e reciproco rispetto. Il ministro ha poi lasciato il Santuario per dirigersi verso la stazione di Paola, portando con sé i fervidi auspici e il calore dell'accoglienza ricevuta.

🔵 segui le notizie sul canale whatsapp di miocomune ➡️