Paola, porto turistico avviata la manifestazione di interesse

Paola, la giunta comunale ha avviato la manifestazione di interesse per il porto turistico da realizzare per un costo stimato intorno ai 54 milioni di euro

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Paola, 30 marzo 2024 – La giunta comunale dà il via alla parte operativa della realizzazione della struttura del “Porto Turistico San Francesco di Paola”. Come è noto, il costo complessivo è stimato per una cifra di 54.391.031,94. di questa cifra, 20.067.771,71 euro a valere sulle risorse Esc 2021 - 2027, “da attuarsi mediante sollecitazione di proposte di finanza di progetto (project financing) a iniziativa privata”. Si passa quindi alla sollecitazione di manifestazioni di interesse e contestuale presentazione di proposte. Il comune di Paola, con deliberazione di giunta del 2022, ha riattivato l'iter amministrativo del porto turistico; l'anno successivo è stata richiesta alla Regione Calabria la formalizzazione della convenzione attuativa per i lavori di realizzazione dell'opera con project financing ad iniziativa pubblica.

La Regione Calabria nel marzo dello scorso anno ha disposto l’ammissione a finanziamento del porto turistico di Paola e ha assunto l’impegno di spesa per l’importo di poco più di venti milioni di euro. La Regione ha già inviato un anticipazione pari ad un milione di euro. Nell'iter si inserisce anche l'attività di consulenza ed assistenza legale in relazione alla organizzazione della procedura per l'affidamento dell'intervento volto alla progettazione, realizzazione e gestione. Se ne occupa lo studio legale Chiomenti, con sede in Roma e Milano. Il 16 gennaio scorso, inoltre, il responsabile comunale del settore tecnico ha adottato un provvedimento di revoca della concessione demaniale sottoscritta precedentemente con la società Marina di S. Francesco da Paola S.p.A. nel resoconto finanziario dell'opera rientra l’impossibilità economica del comune, beneficiario di finanziamento pubblico, a sopperire al rientro delle restanti risorse finanziarie necessarie per la realizzazione dell’opera pubblica.

Il porto, secondo gli amministratori riveste carattere di strategicità per il territorio. Ma le difficoltà finanziarie acclarate inducono a ricercare forme di partenariato pubblico-privato. Dallo studio Chiomenti evidenziano il passaggio legale secondo cui: “L'ente concedente può sollecitare i privati a farsi promotori dì iniziative volte a realizzare i progetti inclusi negli strumenti dì programmazione del partenariato pubblico-privato”.

La giunta Politano evidenzia inoltre che: “il gruppo Ferrovie dello Stato Italiane è proprietario di aree ferroviarie dismesse e/o di futura dismissione, che costituiscono importanti occasioni di interventi di riqualificazione urbana nel territorio.

Per valorizzare le aree non più funzionali all’esercizio ferroviario, promuove lo sviluppo di progetti di trasformazione urbanistica, in particolare sulle aree ferroviarie prossime ai nodi di stazione, in cui, attraverso la pianificazione integrata di servizi e nuove funzioni urbane, sia possibile innescare processi di rigenerazione urbana e sociale, che portino al miglioramento della qualità dei servizi offerti alla cittadinanza ed al potenziamento del contesto urbano”. L'esecutivo ricorda, fra l'altro, che il comune di Paola ha in essere una serie di progetti strategici tra cui: realizzazione del porto turistico; sosta cittadina/connessione con il Santuario; il piano strutturale comunale, approvato con delibera di consiglio comunale del 2021, individua le aree di proprietà del gruppo FS tra gli altri all’interno delle zone: per il lotto A (aree ambito nuovo porto): limite ambito a servizi portuali; per il lotto B (aree ambito stazione): ambito residenziale di riqualificazione.

IL SINDACO DI PAOLA. “Lo avevamo detto che non ci saremmo accontentati perché insieme vogliamo scrivere la storia. Per la realizzazione del porto turistico stiamo impiegando tutte le nostre forze e le nostre energie ed oggi vediamo questo storico ed ambizioso obiettivo sempre più vicino. Ciò che sembrava un sogno – afferma Politano - inizia a concretizzarsi nella realtà e, di questo, non possiamo non ringraziare sia il sen. Fausto Orsomarso (che, nel corso della sindacatura di Roberto Perrotta - che ringraziamo per aver gettato le basi per questo progetto), è riuscito ad intercettare il finanziamento della parte pubblica), che il presidente Roberto Occhiuto, il quale, dal primo momento, ha fermamente creduto in questo progetto, accompagnando, passo dopo passo, la nostra visione e la nostra idea progettuale, che rappresenterebbe una svolta storica non solo per la nostra Città, ma per l’intero Tirreno cosentino ed anche per l’area urbana di Cosenza, che troverebbe, nel nostro porto, uno sbocco naturale per la propria utenza.

Per non parlare dell’aspetto strategico e delle ricadute positive sul tessuto economico e sociale dell’intera regione Calabria. Il porto turistico – afferma ancora Politano - è un’opera di indiscussa valenza e di eccezionale portata, che cambierà il volto del territorio, proiettandoci verso un turistico di nicchia e d’eccellenza, che potrà fare la differenza, permettendoci di inserirci tra le mete turistiche maggiormente attrattive a livello internazionale. Un sogno, che sta diventando sempre più realtà e, anche per questo, un sentito ringraziamento sento di rivolgerlo a tutti gli assessori ed ai consiglieri comunali che, quotidianamente, supportano l’attività burocratica ed amministrativa, così come fanno gli uffici comunali ed i rispettivi dirigenti, ai quali rivolgo un sentito grazie per l’esemplare lavoro che hanno svolto e che, con diligenza e professionalità, stanno svolgendo”.