Paolana Rossanese, furgone in fiamme al Tarsitano: le reazioni e la condanna del gesto

Incontro di calcio Paolana Rossanese un furgone è stato danneggiato ed è andato in fiamme allo stadio Tarsitano di Paola: reazioni e condanna del vile gesto

Paola, 26 gennaio 2025 - “Un fatto mai accaduto a Paola”, è uno dei tanti commenti al grave episodio che ha turbato il clima sportivo nella città del Santo, ieri pomeriggio, al termine della partita tra Paolana e Rossanese, valida per il campionato di Eccellenza calabrese un furgone dei tifosi della rossanese è stato danneggiato. La gara, disputata nel terreno dello stadio Tarsitano di Paola e conclusasi, per la cronaca, con la vittoria della Paolana per 2-1, è stata macchiata da un atto di violenza avvenuto all’esterno dell’impianto.

Dopo il fischio finale, ignoti hanno rotto i vetri del lunotto posteriore del mezzo ed hanno dato fuoco ad un furgone utilizzato dalla tifoseria rossoblù. L’episodio, verificatosi nei pressi del parcheggio riservato ai tifosi ospiti in via Sant’Agata, ha provocato sgomento tra i presenti.

Veicolo danneggiato

Fortunatamente, non si registrano feriti, ma il veicolo è stato danneggiato nella parte posteriore sia dall'atto vandalico della distruzione dei cristalli che dalle fiamme che avevano cominciato a prendere vigore. I vetri infranti nel retro del mezzo rappresenterebbero il segno di un possibile atto premeditato. Per consentire le operazioni di spegnimento da parte dei Vigili del Fuoco di Paola e i rilievi delle forze dell’ordine, l’area è rimasta chiusa al traffico per diverso tempo. Fra l'altro in città, in considerazione di quanto accaduto, per alcune ore numerosi mezzi delle forze dell'ordine hanno presidiato i punti cardine generando anche un po' di ansia fra i cittadini ignari, in quel momento, di cosa fosse accaduto.

Indagini in corso

Nonostante il clima di sana rivalità che ha caratterizzato la gara, il vile gesto ha gettato un’ombra sulla giornata sportiva, spostando l’attenzione dal risultato sul campo, un’importante vittoria per la Paolana, alla violenza fuori dallo stadio. Le indagini delle forze dell'ordine mirano a comprendere anche le motivazioni del gesto che, presumibilmente, sarebbero da ricondurre a dissidi fra tifosi, potrebbe essere stata anche qualche parola di troppo a generare la brutta reazione. Tuttavia, la polizia sta lavorando per ricostruire la dinamica dell’incidente e identificare i responsabili.

Condanna

La vicenda ha suscitato unanime condanna da parte delle istituzioni e delle società sportive coinvolte. "Un episodio che non rappresenta i valori dello sport e danneggia l’immagine delle nostre competizioni locali", è stato sottolineato. La partita tra Paolana e Rossanese rappresentava un’importante sfida per il campionato di Eccellenza calabrese, e il risultato conseguito sul campo avrebbe dovuto essere al centro delle cronache sportive. L’episodio, invece, pone l’attenzione sulla necessità di rafforzare le misure di sicurezza in eventi di questo tipo, per garantire che lo sport rimanga un momento di festa e competizione leale.

Il senatore Rapani da Rossano

«Un episodio di gravissima violenza si è consumato al termine della partita disputata a Paola, con l’incendio doloso del furgone utilizzato dalla tifoseria della Rossanese. Si tratta di un gesto vile e inaccettabile, che condanno con assoluta fermezza. Fortunatamente non si registrano feriti, ma l’accaduto colpisce duramente una comunità di tifosi che vive lo sport con passione e partecipazione», dichiara il senatore Ernesto Rapani.

«Un atto criminale che non può essere tollerato – prosegue il senatore – e che richiede una risposta decisa e immediata da parte delle istituzioni. Mi auguro che le forze dell’ordine possano individuare quanto prima i responsabili, assicurandoli alla giustizia».

Solidarietà di Rapani

Il senatore Rapani ha voluto esprimere piena solidarietà al gruppo ultras della Rossanese e a tutta la comunità sportiva coinvolta: «A questi ragazzi va il mio massimo sostegno. La loro passione per la squadra e il loro entusiasmo non devono mai essere messi in discussione da episodi così ignobili. Lo sport deve unire, non dividere, e simili atti di violenza sono un’offesa ai valori che lo sport rappresenta». Infine, il senatore ha ribadito l’importanza di garantire la sicurezza degli eventi sportivi: «È indispensabile che situazioni del genere non si ripetano. Le istituzioni e le forze dell’ordine devono impegnarsi a tutela di tutti i tifosi, affinché possano vivere lo sport in serenità. Solo così si possono preservare i valori autentici di comunità e rispetto che il calcio deve rappresentare».

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