Praia a Mare, incendio doloso auto della guardia costiera: solidarietà del sindacato Sinam

Incendio doloso dell'auto della guardia costiera ufficio locale marittimo di Praia a Mare, arriva la solidarietà del sindacato Sinam

Praia a Mare, 28 luglio 2024 - La segreteria regionale del Sinam, il sindacato nazionale della marina per la regione Calabria, ha espresso con una nota solidarietà al personale militare della guardia costiera di Praia a Mare per l'incendio doloso dell'auto di servizio. Un grave gesto intimidatorio, l’incendio appiccato ad un’autovettura militare di servizio dell'ufficio locale marittimo.

La segreteria regionale Sinam della Calabria, si legge nella nota: “non può esimersi dall’esprimere profonda solidarietà e sentita vicinanza ai colleghi dell’ufficio locale marittimo di Praia a Mare per i fatti occorsi il 25 luglio, esprimendo una condanna unanime al vile gesto perpetrato nelle vicinanze della sede”.

Come è noto, l'incendio si è sviluppato nella parte del serbatoio del carburante dove, probabilmente, i malviventi hanno utilizzato anche la “diavolina” per favorire l'incendio. Le fiamme sono state spente grazie all'intervento di un militare che ha evitato la distruzione completa del mezzo.

“Al comandante della guardia costiera di Praia a Mare, il luogotenente Marco Boschetti – prosegue la nota del sindacato Sinam - ed al personale tutto, va il nostro supporto e la vicinanza di questa organizzazione sindacale, per cui corre l’obbligo di un sentito ringraziamento per l’incessante brillante lavoro svolto nella località turistica calabrese. Dopo questo ennesimo evento di esposizione a rischio, che vede sempre più spesso coinvolto personale militare della Guardia Costiera, il Sinam auspica un celere e determinante intervento della politica e delle istituzioni per una concreta e rapida risoluzione della problematica della sicurezza dei guardiacoste, fornendo idonei strumenti normativi e dotazioni di equipaggiamento”.

Sono numerosi i messaggi di solidarietà inviati alla guardia costiera per quanto accaduto. “Al riguardo è opportunamente dovuto ai guardiacoste italiani anche il riconoscimento economico del pregiato servizio che svolgono, anche in correlazione del rischio a cui sono esposti, da parte delle istituzioni procedendo, all’elevazione economica dell’indennità di polizia giudiziaria, nella vigente contrattazione delle procedure negoziali di rinnovo contrattuale per il triennio 2022-2024, per tutto il personale militare appartenente al corpo delle capitanerie di porto, in considerazione delle sempre maggiori accresciute attribuzioni di polizia giudiziaria a carattere specialistico”. Infine il sindacato della marina “esprime anche sentimento di vicinanza e grande rispetto che estende al corpo delle ecapitanerie di porto - guardia costiera ed alle famiglia dei colleghi oggetto della vile aggressioni.

Confidiamo che il comandante dell’ufficio locale marittimo possa svolgere i propri compiti col pieno sostegno del Prefetto competente e del nostro comando generale”.

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