Praia a Mare, "progetti vecchi: opere fallimentari”. Le critiche di De Lorenzo
Il consigliere d'opposizione De Lorenzo analizza alcune opere che l'amministrazione comunale di Praia a Mare starebbe per rimettere in moto
PRAIA A MARE – 9 feb. 21 - E' una frattura ormai insanabile. Il feeling amministrativo degli anni passati si è andato via via degradando lasciando il posto alla rottura che si è consumata, come è noto negli anni scorsi. Le strade di Antonino De Lorenzo, ex assessore, oggi all'opposizione, e quella del sindaco Praticò e della sua amministrazione, si sono divise in maniera diametralmente opposta. L'ultima questione avviata dall'ex assessore Antonino De Lorenzo, conferma questa particolare ostilità politica. «Il comune di Praia a Mare sta per buttare soldi pubblici in opere fallimentari», avverte Antonino De Lorenzo. Al momento sono due le opere, con relativi impegni di spesa, posti all'attenzione dei cittadini praiesi: il parcheggio multipiano di località Fiuzzi e il palatenda di località Santo Stefano. Per quanto riguarda il parcheggio multipiano, afferma De Lorenzo: «L’amministrazione comunale ha pensato di impegnare 1 milione e 500 mila euro del bilancio comunale per finanziare lavori di ristrutturazione, messa in sicurezza e completamento. Il parcheggio di Fiuzzi risale a una fase di sviluppo di questa località di circa 30 anni fa. Allora aveva una logica, poiché a servizio di un ristorante, un parco giochi, una discoteca e un parco divertimenti acquatico. Oggi, quando, tranne il ristorante, queste attività sono scomparse o versano in condizioni di incertezza, si pensa a completare quest’opera.
Dopo 30 anni, le esigenze di sviluppo di quell’area sono mutate con il mutare dei fabbisogni dei consumatori e delle tendenze di mercato. L’Isola di Dino, principale attrattore di Fiuzzi – aggiunge De Lorenzo - non è fruibile, gli stabilimenti balneari necessitano di ammodernamenti e l’arredo urbano è rimasto sostanzialmente inalterato. Insomma, questo milione e mezzo di euro potrebbe essere impiegato per urbanizzare Fiuzzi, rendendola maggiormente fruibile e pronta per uno sviluppo con i servizi attivi o da attivare. Si potrebbe fare – consiglia l'ex assessore - rispolverando magari i progetti presentati nell’ambito di un concorso di idee promosso dal Comune stesso e per i quali sono stati anche spesi dei soldi pubblici». Secondo De Lorenzo, i parcheggi potrebbero servire, ma andrebbero collocati guardando all'area di Fiuzzi con altri occhi, non con quelli di trent'anni fa che non sono più certamente gli stessi. Le esigenze, le situazioni, sono cambiate. In riferimento al Palazzetto dello sport di località Santo Stefano, nei pressi dell’ospedale, il consigliere De Lorenzo ritiene che sia fallito da tempo «Ora viene rifinanziato con un prestito da circa 971 mila euro per ristrutturarlo. È bene allora ricordare – sostiene il consigliere - che quella struttura versa in condizioni pessime. Questo, insieme alla mancanza di una vera strada di collegamento, ha decretato l’abbandono da parte delle associazioni sportive che hanno provato con la loro attività a mantenerlo in vita. Anche queste somme, che ovviamente pesano sull’economia dei cittadini, potrebbero essere meglio indirizzate, magari pensando di realizzare quel tipo di struttura in un’area maggiormente accessibile».