Randagismo e decoro urbano, animali: ordinanza del sindaco Vetere a Santa Maria del Cedro
Santa Maria del Cedro: ordinanza del sindaco Vetere contro il randagismo e per il decoro urbano, oltre che per gli animali di affezione
Santa Maria del Cedro, 16 gennaio 2025 – Il sindaco di Santa Maria del Cedro, Ugo Vetere, ha firmato un’ordinanza che introduce misure per la tutela dell'igiene pubblica, il controllo del randagismo e il rispetto del decoro urbano e riguarda anche la gestione degli animali d'affezione. L’ordinanza n. 5 del 15 gennaio 2025 pone l'accento sulla responsabilità dei proprietari di animali d'affezione, prevedendo obblighi e divieti per garantire una convivenza civile e sicura.
Obblighi e responsabilità dei proprietari
Secondo il nuovo regolamento, i proprietari di cani sono tenuti a:
Iscrivere i propri animali all’anagrafe canina e dotarli di microchip.
Portare con sé sacchetti per la raccolta delle deiezioni e bottigliette d'acqua per pulire le superfici colpite da deiezioni liquide.
Impedire ai propri animali di arrecare danni a persone, cose o aree pubbliche.
Per i cani più grandi o potenzialmente pericolosi, l’uso del guinzaglio e della museruola sarà obbligatorio, salvo per specifiche categorie come cani guida per non vedenti o quelli utilizzati da forze di polizia e di soccorso.
Divieti severi per il decoro e la sicurezza
Tra i divieti sanciti:
Vietato far defecare o urinare gli animali a ridosso di portoni, ingressi di abitazioni, negozi e veicoli in sosta.
Vietato lasciare animali incustoditi o abbandonarli sul territorio comunale.
Divieto di introdurre animali in laboratori di produzione alimentare, pur permettendone l’accesso, su decisione dei gestori, nei locali di somministrazione come ristoranti o bar.
Prevenzione del randagismo
Un focus particolare è rivolto al contrasto del randagismo. Gli animali vaganti saranno catturati, sterilizzati e, ove possibile, reimmessi sul territorio sotto la supervisione di tutor. Tuttavia, cani morsicatori, di razza o con patologie specifiche saranno destinati all’adozione o trattenuti in strutture autorizzate.
Sanzioni e controlli
Le violazioni alle disposizioni comportano multe che vanno da 50 a 1.000 euro, oltre a eventuali risarcimenti per i danni arrecati. I controlli saranno affidati alla Polizia Locale, alle Guardie Ecologiche Zoofile e agli Ispettori Ambientali, che vigileranno sul rispetto delle norme.
Un passo verso una convivenza più civile
“Questa ordinanza mira a tutelare la salute pubblica, il decoro urbano e la sicurezza della comunità,” ha dichiarato il sindaco Vetere. “È un invito a una maggiore responsabilità da parte di tutti i cittadini per una convivenza più serena con i nostri amici a quattro zampe.”
🔵 segui le notizie sul canale whatsapp di miocomune ➡️