"Re nudo": attese le decisioni del Gup Elia sulla questione intercettazioni
- miocomune.tv
- 19 mag 2021
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Discusse in tribunale dagli avvocati Francesco Liserre e Carmelina Truscelli per Antonia Coccimiglio ed Eugenio Vitale

SCALEA – 19 mag. 21 - Le questioni relative all'operazione denominata “Re nudo” sono tornate nelle aule del Tribunale di Paola per la serie di questioni poste nel corso dell'udienza preliminare che, come è noto, è stata frazionata in diversi giorni per affrontare le tematiche emerse. Ieri, gli avvocati Francesco Liserre e Carmelina Truscelli hanno concluso la discussione per i rispettivi assistiti relativa alla avanzata inutilizzabilità delle intercettazioni. Questione che regge gran parte del castello accusatorio. Gli avvocati Liserre e Truscelli hanno chiesto la revoca della misura cautelare per gli assistiti, Antonia Coccimiglio ed Eugenio Vitale.
Il pubblico ministero, Maria Francesca Cerchiara, ha invece chiesto il rigetto, sia dell’eccezione sulle intercettazioni che della richiesta di revoca della misura degli arresti domiciliari. Il Gup Maria Grazia Elia si è riservato di decidere e, domani, dovrebbe rendere note le sue decisioni. Come è noto, in riferimento alla posizione di Eugenio Vitale, 58 anni, di Scalea, difeso dagli avvocati Francesco Liserre e Carmelina Truscelli, la Corte di Cassazione, sesta sezione, aveva deciso, nei giorni scorsi, per l'annullamento dell'ordinanza impugnata dai legali di fiducia, con rinvio per un nuovo giudizio al tribunale del riesame di Catanzaro; il ricorso, attaccava proprio la validità dell'impianto accusatorio, retto dalle intercettazioni che, secondo i legali sarebbero inutilizzabili.