Rete fognaria: Cascini chiede una relazione sullo stato
Belvedere Marittimo, il sindaco Cascini chiede una relazione sullo stato della rete fognaria ed è pronto ad agire duramente contro chi provoca danni ambientali
BELVEDERE – 9 ago. 21 – Una relazione sullo stato della rete fognaria di Belvedere Marittimo. Il sindaco, Vincenzo Cascini, l'ha chiesta alla società che gestisce gli impianti di depurazione. In queste ultime ore, si è resa necessaria la sostituzione di alcune pompe, una situazione limite che, da quanto conferma il sindaco, non ha comportato alcuno sversamento in mare. «Tutto ciò – spiega Cascini - rientra nel piano di tutela dell’ambiente che questa amministrazione ha avviato. Con tutte le forze disponibili abbiamo messo in campo una forte azione che, assieme ai consiglieri di maggioranza e all’esecutivo, abbiamo intrapreso da tempo e stiamo portando avanti. Fermo restando il perfetto funzionamento della rete fognaria e del depuratore, questo fine settimana abbiamo registrato solo alcuni problemi in una zona di Belvedere, che non ha comportato sversamento nel mare. Problemi prontamente risolti».
Ma, il sindaco per avere un quadro ancora più chiaro ha chiesto alla società che gestisce la manutenzione degli impianti fognari una relazione sullo stato della rete. «Abbiamo intrapreso soluzioni tecniche per fronteggiare questa situazione limite, con la sostituzione di alcune pompe di sollevamento danneggiate. E la pulizia delle acque reflue ci dà ragione. Ma non basta. Oltre ai danni che possono provocare il blocco delle pompe fognarie c’è l’incuria di quei cittadini di Belvedere che gettano di tutto nei fiumiciattoli». Cascini chiede la collaborazione dei cittadini, ma è pronto ad essere duro con chi provoca danni ambientali. Il materiale finisce nei corsi d'acqua, secondo il sindaco: «A cominciare dagli agricoltori che, secondo quanto in mio possesso, lavano stalle e irrigano campi facendo fluire lo sporco nei torrenti che arrivano direttamente a mare. E di questi esempi, purtroppo ne abbiamo tanti. O di chi, non dotato di rete fognaria, fa gettare, con la complicità di alcuni operatori, la fogna direttamente nella rete che poi va ad incepparsi, con il relativo trabocco delle acque. A loro chiedo un maggiore rispetto del territorio e dei turisti che preferiscono il nostro paese per le loro vacanze».