S. Nicola Arcella, "obbligo” di firma per pregare nella cappella del cimitero
La denuncia di Italia nostra: un registro da firmare e l'apertura solo alla presenza del custode. Succede nella cappella del cimitero di San Nicola Arcella
SAN NICOLA ARCELLA – 25 feb. 21 - Obbligo di firma e controllo a vista: “per pregare nella cappella del cimitero”. Sulla vicenda sollevata da tempo, scende in campo anche l'associazione ambientalista Italia nostra che scrive: “Non si può non commentare quanto succede nel cimitero di San Nicola Arcella nell'approssimarsi della giornata dedicata alla commemorazione dei nostri defunti. C'è un avviso del Comune affisso alla porta della Cappella del cimitero che fissa le seguenti prescrizioni per chi volesse raccogliersi in preghiera in questo luogo: farsi aprire la porta di ingresso della Cappella dal custode presente solo la mattina; firmare su un registro delle presenze; accedere alla cappella a pregare, è consentito solo in presenza del custode”. Il messaggio è affisso alla porta della cappella del cimitero di San Nicola Arcella. L'associazione Italia nostra commenta: “Noi non sappiamo se chi ha sottoscritto questo avviso si sia reso conto o non della gravità delle regole fissate, che tra l'altro non sono di sua competenza, ma del ridicolo a cui ha esposto questo comune. Per cui, senza necessità di aggiungere altro, ci rivolgiamo al nuovo sindaco, perché faccia rimuovere quell'avviso e se c'è qualcosa da regolamentare a riguardo lo faccia con il consiglio comunale, nel rispetto della privacy e della riservatezza che merita chi si reca in quel luogo sacro”. La vicenda legata alla possibilità di pregare nella cappella del cimitero di San Nicola Arcella è stata sollevata già da tempo e, a quanto pare, non ha trovato una soluzione che possa andare incontro ai cittadini.