Scommesse clandestine: sequestrate 5 slot machine illegali, 3 denunce
Aggiornamento: 6 ott
Attività delle fiamme gialle di Catanzaro a Lamezia Terme e Curinga su due sale scommesse clandestine, i finanzieri sequestrano 5 slot machine illegali e denunciano 3 persone, una macchina camuffata da distributore di chewing gum
Catanzaro, 2 ottobre 2024 – Contrasto al gioco illegale da parte della guardia di finanza di Catanzaro: individuata una sala scommesse clandestina e sequestrate 5 slot machine ritenute illegali, tre denunce. Il comando provinciale di Catanzaro ha disposto l’esecuzione di un piano straordinario di interventi finalizzato a prevenire e reprimere il fenomeno del gioco illegale e delle scommesse clandestine. Diecininterventi e due irregolari hanno permesso il sequestro complessivo di 5 apparecchiature elettroniche, tra personal computer ed attrezzature.
L'attività dei finanzieri
I militari del gruppo della guardia di finanza di Lamezia Terme hanno individuato 2 locali: nel primo è stato occultato l’esercizio di un’attività abusiva di raccolta scommesse su eventi sportivi, mentre nell’altro si svolgevano giochi d’azzardo irregolari.
Nella zona centrale di Lamezia Terme, è stato scoperto un vero e proprio centro di raccolta di scommesse clandestino che, tramite collegamento via internet a una piattaforma di un bookmaker estero, permetteva di effettuare scommesse su palinsesti di eventi sportivi nazionali ed esteri.
Giocate per più di centomila euro
Nel corso degli accertamenti le fiamme gialle hanno riscontrato che dal gennaio 2023 sulla piattaforma illegale erano state effettuate giocate per un ammontare complessivo pari a 134.000 euro senza che venisse rilasciata alcuna ricevuta cartacea in quanto tutti i contatti tra l’esercente e gli scommettitori avvenivano su chat dedicate.
Il titolare dell’esercizio commerciale è stato denunciato alla procura della Repubblica lametina per aver effettuato raccolta illegale di scommesse in assenza di autorizzazione e si è proceduto al sequestro di 2 computer, un tablet, 2 smartphone, una carta di credito abilitata per operare con criptovalute e 4 carte di debito/credito ricaricabili, utilizzate per l’illecita attività.
Slot camuffata da distributore di cheving gum
Nell’ambito del secondo controllo effettuato presso un locale commerciale a Curinga, i finanzieri, in questo caso, hanno riscontrato che l’esercente aveva installato 5 video slot sprovviste dei prescritti nulla osta dell’A.D.M. e non contemplate in nessuna delle categorie degli apparecchi legali. In particolare una delle slot, camuffata da distributore di “chewing gum”, era un vero e proprio apparecchio illegale che consentiva anche vincite in denaro.
Alla luce degli accertamenti svolti, il gestore dell’esercizio commerciale e la persona che aveva distribuito i congegni, identificata successivamente, sono stati denunciati per gioco d’azzardo in un pubblico esercizio, con sanzioni amministrative per circa 50.000,00 euro ciascuno.
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