5 novTempo di lettura: 2 min

Gemellaggio musicale tra Santa Maria del Cedro e Palazzago

Firmato ufficialmente il gemellaggio tra la banda musicale Giuseppe Verdi di Santa Maria del Cedro e il corpo musicale Gioacchino Rossini di Palazzago, un evento che celebra l’amicizia tra comunità calabresi e bergamasche

Santa Maria del Cedro, 5 novembre 2024 - Domenica scorsa, 3 novembre, è stato ufficializzato il gemellaggio tra la banda musicale “Giuseppe Verdi” di Santa Maria del Cedro e il corpo musicale “Gioacchino Rossini” di Palazzago. La firma, avvenuta su una pergamena solenne al termine del pranzo di gala presso il ristorante Belvedere di Roncola San Bernardo, è stata apposta dai presidenti Claudio Marino e Ferruccio Bonacina, alla presenza di rappresentanti delle rispettive amministrazioni.

Una delegazione a Palazzago

La delegazione di Santa Maria del Cedro, composta dall’assessore al Turismo Pasquale Napolitano e dal consigliere Sonny Guaglianone, è stata calorosamente accolta dal sindaco di Palazzago, Andrea Bolognini. Il sindaco calabrese Ugo Vetere ha espresso il proprio apprezzamento per l’iniziativa e ha ringraziato per l’ospitalità, rammaricandosi di non poter partecipare a causa di un recente intervento chirurgico. Durante la cerimonia, i presidenti delle due bande e i maestri Angelo Durante e Giovanni Maffeis hanno sottolineato l’importanza del supporto delle amministrazioni comunali, auspicando che il gemellaggio musicale possa presto estendersi ai rispettivi comuni. Le bande hanno condiviso le loro tradizioni musicali con una serie di concerti, anche grazie alla presentazione della giornalista calabrese Pierina Ferraguto, esibendosi alla Chiesa di San Giovanni Battista di Palazzago e nell’auditorium di Barzana.

Visite culturali

Le giornate bergamasche hanno incluso visite culturali che hanno portato i musicisti calabresi a scoprire i luoghi d’interesse storico e paesaggistico del territorio, tra cui il centro storico di Bergamo, patrimonio Unesco, e il comune di Sotto il Monte Giovanni XXIII, città natale di Papa Giovanni XXIII.

Un gemellaggio che rafforza il legame tra le due bande e tra le rispettive comunità, creando un ponte culturale e musicale che guarda al futuro, grazie al sostegno delle amministrazioni locali e alla passione condivisa per la musica.