Santa Maria del Cedro, territorio ingestibile con le poche forze di polizia presenti
L'allarme lanciato dal sindaco Ugo Vetere che scrive alle varie istituzioni chiedendo espressamente un rafforzamento dei controlli con maggior presenza sul territorio

SANTA MARIA DEL CEDRO – 25 lug. 20 - Difficile poter gestire il territorio. I paesi della costa tirrenica, che nei mesi invernali dormicchiano con la popolazione ridotta al limite, nei mesi estivi e, in particolare, nelle settimane a cavallo a Ferragosto, fanno registrare numeri che decuplicano la popolazione e, in alcuni centri, i numeri diventano da città. Se, in questa esplosione di popolazione, i servizi di controllo restano tarati alla popolazione iniziale, il sistema salta, o diventa vulnerabile con problemi per la sicurezza della popolazione. Il sindaco di Santa Maria del Cedro, Ugo Vetere, ha inviato una comunicazione al prefetto di Cosenza, al procuratore Gratteri a Catanzaro, al procuratore Bruni a Paola, al comando dei carabinieri e al locamare di Diamante.
Il primo cittadino di Santa Maria del Cedro chiede espressamente un “rafforzamento dei controlli. Sollecita, quindi: “la presenza sul territorio di ogni idonea forza di polizia che possa coadiuvare gli agenti della polizia locale per garantire il controllo e il rispetto delle prescrizioni dettate in materia di Covid-19. Preannuncio inoltre – scrive Ugo Vetere - che per scelta amministrativa non saranno promosse da questo ente le attività tipicamente estive ovvero di intrattenimento di qualsivoglia genere e specie sul territorio comunale. Questo ente, che tanto ha fatto senza l’aiuto di altre autorità nel periodo dell’emergenza Covid-19, non può rimanere inerme nel vedere comportamenti che mettono a repentaglio la salute dei cittadini che vivono e risiedono nella comunità e dei loro ospiti”.
La richiesta è stata inviata in previsione del periodo di maggiore presenza di turisti. “La città di Santa Maria del Cedro conta poco più di 5.000 residenti – ricorda Vetere -. Negli anni sono state realizzate seconde case per un numero di circa 9.000 unità acquistate prevalentemente da cittadini che vivono e risiedono in altre regioni. La città tra la fine di luglio e gli inizi di agosto viene raggiunta e vissuta da circa 70.000 visitatori. Il litorale di oltre 2 km presenta ampie spiagge libere. L’emergenza covid-19, in rispetto delle prescrizioni dettate dal legislatore in materia, impone controlli serrati che questo ente non è in grado di poter fornire. Ed infatti ha in organico solo tre agenti a tempo indeterminato. Nonostante le ristrettezze economiche per fronteggiare le esigenze della comunità, il corpo della “polizia locale” nel periodo 01.07.2020 - 31.08.2020 è stato incrementato con l’assunzione di ulteriori 7 agenti. Ciò nonostante, dovendo questo ente garantire tutti i servizi attribuiti dal legislatore alla polizia locale su due turnazioni di sei ore, non riesce a garantire un controllo capillare del territorio. Ed infatti nella sola zona mare della comunità sono presenti tre tratti di lungomare che la sera sono presi d’assalto dagli ospiti. Nelle spiagge libere non si riesce a garantire il richiesto controllo seppur il responsabile della polizia locale si sta adoperando in ogni modo”.