Scalea, allaccio e voltura acqua potabile e fognatura: approvato il ribasso delle tariffe
Aggiornamento: 9 mar 2022
La giunta di Scalea, su proposta dell'assessore Luigi Russo, ha approvato l'atto
SCALEA – 5 mar. 22 - Su proposta dell’assessore al Bilancio Luigi Russo, la giunta comunale di Scalea, con a capo il sindaco Perrotta, ha approvato nella seduta di mercoledì il ribasso per le tariffe relative ai diritti di allaccio e voltura per acqua potabile e fognatura. «Si tratta di ritocchi che abbiamo potuto applicare in corso d’opera visti gli accorgimenti generali che stiamo cercando di dare ai conti pubblici – ha spiegato l’assessore al bilancio Luigi Russo –. Ci stiamo muovendo in un ambito molto delicato, ma l’obiettivo era e resta quello di abbassare la pressione fiscale». Una questione, quella della pressione fiscale sui cittadini, che è stata molto discussa in varie sedute consiliari.
Un segnale, quindi, secondo l'assessore Russo che va nella direzione di allentare le spese per i cittadini. Al momento, si tratta di riduzioni che riguardano le spese di allaccio delle utenze domestiche per i residenti. Per esempio, l'allaccio di acqua e fognatura, oggi costerà al cittadino 120 euro, anziché i precedenti 200. Limitazione anche per i non residenti che pagheranno 200 euro per l'allaccio idrico, 100 euro in meno rispetto al passato. Riduzioni anche per gli allacci alla rete fognaria. Si pagheranno 75 euro, a fronte dei 200 precedenti. Riduzione del 50% per gli allacci temporanei di roulotte, giostrine, chioschi, gazebo. Da 100 a 50 euro, compreso il consumo per la prima settimana. Riduzione del 50% per le settimane successive dai precedenti 20 euro ai 10 euro. Ridotta la quota per le volture che si abbassa ad 80 euro, rispetto ai 250 precedenti per i residenti. Si pagheranno 150 euro per non residenti. Altra riduzione del 50%, sulle volture in favore delle attività commerciali che passano da 250 euro a 125 euro per le attività con superficie inferiore a 250mq e da 500 a 250 per quelle superiori ai 250mq.