Scalea, dissequestrata la sede dell'Anmi. Decisione del tribunale del riesame
Aggiornamento: 20 ott 2021
Lo rende noto con un comunicato il legale rappresentante dell'associazione nazionale marinai d'Italia di Scalea
SCALEA – 16 ott. 21 - Il legale rappresentante dell'Associazione nazionale marinai d'Italia di Scalea, Giuseppe Romeo, ha reso nota una decisione dell'autorità giudiziaria in merito al sequestro avvenuto, il 17 agosto scorso, di ombrelloni, sedie e sdraio, nell'ambito dello stabilimento balneare gestito dall'associazione “no profit”. In quella data, era stata la Guardia di finanza di Scalea a contestare alcune violazioni. Lo scorso 13 ottobre, il tribunale del Riesame di Cosenza, all'esito della trattazione del ricorso presentato dagli avvocati di fiducia, Pietro Russo del Foro di Paola e Achille Golia del Foro di Napoli Nord, ha revocato il sequestro dello scorso 17 agosto, disponendo la restituzione sia della struttura che delle attrezzature. La Guardia di finanza aveva contestato, fra l'altro, un “mancato introito per le casse erariali”. L'Anmi, essendo associazione “no profit” versa un canone demaniale ridotto. Si tratta, comunque, di particolari che verranno affrontati nelle sedi competenti.