Scalea, erosione della costa: "La Scossa” chiede interventi
Antonio Pappaterra, dell'associazione "La Scossa” interviene sull'erosione della costa, in particolare, a nord della foce del fiume Lao, a Scalea
SCALEA - 2 feb. 21 - Il cambiamento delle condizioni climatiche a livello generale sta condizionando in maniera esponenziale l'andamento delle correnti marine sul Tirreno. In Particolare nella zona dell'alto e Medio Tirreno Cosentino in Calabria. Le perturbazioni meteo di questi giorni e dell'anno scorso hanno già messo in evidenza la gravità della situazione. “Sono dati ed effetti già noti alle Istituzioni – ha dichiarato il responsabile del Movimeno “La Scossa”, Antonio Pappaterra, per tale motivo occorre mettere sui tavoli della programmazione comunitaria e locale futura, interventi strutturali a difesa della costa da erosione costiera, ma anche di difesa da dissesto idrogeologico. Nell'area di Scalea - ha detto Pappaterra - è nota da tempo una costante erosione della linea della costa dal Canale Varchera fino alla foce del fiume Lao, pari a circa un metro all'anno.
Da una sovrapposizione delle mappe a confronto dagli anni 80 al 2010, già si nota un arretramento di oltre 20 mt della linea di costa originaria. La situazione, però, negli ultimi tre anni, è peggiorata, per via delle intense piogge, l'aumento dei dissesti idrogeologici di conseguenza e delle mareggiate. Ci sono tratti,- ha continuato Pappaterra,- in cui vi è stato un arretramento della linea di costa di oltre 15 mt, questo solo nel 2019, all'altezza della nuova rotatoria sulla SS.18. Se continua cosi, nel giro di 5 anni le onde del mare in tempesta lambiranno l'area di una stazione di servizio carburanti, alcune abitazioni e la strada statale. Per tale motivo, - ha concluso Antonio Pappaterra, - su richiesta di numerosi cittadini e operatori turistici dell'area, ho scritto al Presidente f.f. della Regione Calabria e ai dirigenti regionali, in modo da sensibilizzare interventi infrastrutturali di difesa della costa in quella zona e inviato per conoscenza al Prefetto e al Sindaco di Scalea le motivazioni della missiva finalizzata a prevenire l'incremento dell'erosione in atto e quindi salvaguardare, in primis, le attività lavorative delle famiglie di Scalea in quella zona, ma anche le infrastrutture strategiche, da ulteriori danni da marosi.”