Scalea, impianto solare sulla piscina: finanziamento da restituire
Aggiornamento: 13 ott 2022
Da restituire il finanziamento relativo all'impianto termico solare sulla piscina distrutta dalla tromba d'aria nel 2013
SCALEA – 10 ott. 22 - Un finanziamento per un impianto solare termico sulla piscina di Scalea. Poco più di cinquantamila euro concessi in passato al comune. Fondi persi. I cittadini di Scalea, non soltanto hanno subito la definitiva perdita della piscina comunale che, come è noto è stata travolta da una tromba d'aria il 30 settembre del 2013, ma adesso “pagano” anche la mancata installazione di pannelli fotovoltaici che sarebbero serviti a rendere efficiente e praticamente autonoma la struttura della piscina comunale. Oggi, in quel luogo c'è una montagna di macerie e la bella cartolina è rimasta sgualcita con una immagine che è rimasta congelata nel tempo. La sentenza della corte d'Appello di Catanzaro del 25 febbraio 2022 ha respinto l’impugnazione della precedente sentenza del 14 giugno 2018.
Il Tribunale di Catanzaro non ha accolto l’opposizione del Comune avverso il decreto del ministero dello Sviluppo economico dell’1 agosto 2016 di revoca del finanziamento di 56.307,87 euro concesso al comune per la realizzazione di un impianto solare termico presso la piscina comunale data in concessione a privati. Il ministero ha richiesto la restituzione della somma erogata. La giunta attuale, in una delle ultime riunioni, ha esaminato le motivazioni contenute nel provvedimento dell’Autorità giudiziaria. C'è anche la nota del 28 febbraio scorso del legale dell’Ente nei due gradi del giudizio nella quale si evidenzia che, alla luce della motivazione contenuta nella sentenza della Corte D’Appello: “non sussistano le condizioni per un eventuale ricorso in Cassazione” termine scaduto il 26 settembre scorso. Da qui la decisione di restituire la somma per come richiesto dal ministero.