Scalea, lavori pubblici: le ultime opere portate a termine
In una nota, l'amministrazione comunale fa il punto sui lavori in zona stadio e annuncia l'apertura di una nuova strada per la "viabilità alternativa”
SCALEA – 12 lug. 21 – In una nota stampa, l'amministrazione comunale di Scalea annuncia le ultime iniziative per “ridisegnare la città”. Fanno sapere dall'amministrazione che: “Dopo la realizzazione dell'area fiera sono stati portati a termine i lavori di sistemazione di via Attilio Pepe”, con nuova segnaletica verticale e orizzontale, due attraversamenti pedonali in prossimità dei due ingressi dello stadio Domenico Longobucco.
I cancelli sono stati riverniciati. Realizzato un nuovo marciapiede con 18 posti auto contrassegnati dalle strisce bianche “non a pagamento”, due posti disabili, tre posti per cicli e motocicli. Realizzato un marciapiede largo tre metri lungo la recinzione dello stadio che va dall'ingresso settore locali all'ingresso settore ospiti. E' stato messo in asse lo spartitraffico di via Attilio Pepe con via Don Luigi Sturzo. Il consigliere delegato alla viabilità Giuseppe Angona e l'assessore ai lavori pubblici Renato Lombardo, soddisfatti per quanto realizzato, annunciano “che a breve sarà approvato il progetto dei lavori di collegamento di via della Repubblica con la stazione ferroviaria, un altro intervento per decongestionare il traffico e creare percorsi alternativi alla viabilità cittadina.
Azioni – si legge nella nota dell'amministrazione - volte a migliorare la vivibilità della città che fanno il paio con i provvedimenti votati nell'ultimo consiglio comunale, tra cui l’approvazione del regolamento comunale per la formazione dell’elenco dei fornitori di beni di prestatori di servizi e lavori, la relativa disciplina per l’assegnazione dei lavori sotto soglia comunitaria e la riduzione delle tasse del 3% per tabella domestica e di una forbice dal 20% al 50% per le attività commerciali grazie al lavoro svolto di concerto tra l'assessore al bilancio e ai tributi Luigi Russo e l'ufficio tributi e ragioneria”.