Scalea-Mormanno: un passo avanti con l'apertura del sottopasso ferroviario

Vanno avanti i lavori della Scalea Mormanno, il cui iter è iniziato circa venti anni fa. Aperto il sottopassaggio alla linea ferroviaria: lavori in corso

SCALEA – 27 mar. 22 - Uno scoglio importante per la realizzazione della Scalea Mormanno sta per essere superato. E' stata realizzata la struttura portante del tunnel che passerà sotto la linea ferroviaria. Sono in corso i lavori di cantierizzazione dell'area, ma la struttura portante in cemento armato sembra essere ormai già pronta. Si spera, adesso, che la burocrazia non rallenti l'iter che già va avanti con il passo di una tartaruga. L'idea dell'allora assessore provinciale Arturo Riccetti era senza ombra di dubbio vincente. Le popolazioni dell'alto Tirreno hanno necessità di una bretella che possa collegare agevolmente il litorale all'autostrada A2, evitando la strada della valle del Noce. Un progetto vincente, quello dell'ex assessore Provinciale Riccetti perchè limiterebbe la congestione della strada Statale 18, unica arteria di collegamento a nord e sud dell'alto Tirreno. Per una cronistoria dell'opera, però, bisogna rimettere indietro il calendario di ben 16 anni. Ad oggi l'opera doveva essere completata e le popolazioni di questa parte della Calabria avrebbero dovuto poter raggiungere l'autostrada agevolmente. Non è così.

La burocrazia, i tempi lunghi danneggiano lo sviluppo del territorio che si dice sia a vocazione turistica, ma che poi non possiede le infrastrutture adatte a favorire la presenza di un certo tipo di turismo. I lavori rientrano tra gli interventi previsti nell’Accordo di programma quadro siglato tra il Governo e la Regione Calabria, il 29 luglio 2002. I fondi dovevano giungere attraverso questo Apq sulle infrastrutture. La delibera è stata approvata dalla Giunta provinciale il 12 gennaio 2006. L’opera è arrivata al Pre-Coter solo dopo diversi mesi, il 13 settembre del 2008, e lì si era bloccata per molto tempo. Il finanziamento totale era di 100 milioni di euro ed il primo lotto, di 10 milioni. Si è scelto di avviare l'opera dal lato tirrenico ed il primo intoppo che ha allungato i tempi è stato proprio quello legato al passaggio della ferrovia che taglia in modo ortogonale l'arteria. La strada attraverserà il territorio di Santa Domenica Talao, Papasidero e infine Mormanno. Si spera che dopo aver superato lo scoglio del sottopasso ferroviario, la realizzazione della Scalea-Mormanno si rimetta presto in movimento e che si possa giungere alla realizzazione in pochi anni. Certo, se si guarda alle spalle, si comprende come un'idea vincente possa essere frantumata a luglio del 2022 la Scalea-Mormanno compirà vent'anni e resterà ancora nell'elenco delle grandi infrastrutture incompiute.

Le cronache dell'epoca ricordano, per esempio di una lettera, partita dall’assessorato ai Lavori pubblici della Calabria che invitava i destinatari ad un incontro presso la sede di Catanzaro per giorno 29 agosto 2002: “al fine di avviare un proficuo rapporto collaborativo fra tutti gli enti e le amministrazioni per garantire lo snellimento delle procedure previste per l’attuazione dell'accordo. La Scalea – Mormanno – scrivevano venti anni fa dalla Giunta Chiaravalloti - si inserisce nel quadro di un generale ammodernamento della rete stradale calabrese rimasta al palo da decenni e che con questi interventi potrà colmare le distanze e rendere la stessa più sicura e percorribile”.