Scalea, operazione antimafia sul Tirreno: 5 arresti per estorsione con finalità mafiosa - nomi
Blitz delle forze dell'ordine a Scalea, Praia a Mare e Cetraro, arresti sul Tirreno cosentino: cinque indagati per estorsione aggravata da metodi mafiosi

Scalea, 14 marzo 2025 - Operazione antimafia sul Tirreno cosentino: 5 arresti per estorsione con finalità mafiosa a Scalea, Praia a Mare e Cetraro. Nelle prime ore di oggi, un’importante operazione antimafia ha coinvolto le forze dell'ordine sul Tirreno cosentino. La Sezione Investigativa del Servizio Centrale Operativo (Sisco) di Catanzaro, insieme alla Squadra Mobile della Questura di Cosenza e alla Compagnia dei Carabinieri di Scalea, ha eseguito un’ordinanza di misura cautelare in carcere nei confronti di 5 soggetti, uno dei quali già detenuto per altra causa a Corigliano Rossano.
I nomi
Leonardo Bevilacqua 39 anni di Diamante
Roberto Cesareo, 58 anni, di Cetraro
Giovanni Marino, 42 anni di Praia a Mare
Salvatore Orto, 35 anni, di Belvedere Marittimo
Franco Valente, 63 anni di Scalea
Indagini Coordinate dalla DDA di Catanzaro
Il provvedimento, emesso su richiesta della Procura della Repubblica - Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro, è il risultato di un’approfondita attività di indagine. Le investigazioni, coordinate dalla DDA di Catanzaro, hanno incluso attività tradizionali, tecniche e servizi dinamici sul territorio.
I Reati Contestati
I 5 indagati di Scalea, Praia a Mare e Cetraro sono accusati di estorsione consumata e tentata, aggravata dal metodo e dalla finalità mafiosa. Le indagini hanno rivelato che i soggetti avrebbero richiesto somme di denaro a un imprenditore edile del Tirreno cosentino come "protezione" per il proseguimento delle attività economiche ed anche per sostenere le spese di persone ristrette in carcere. In particolare, veniva imposto il pagamento del 3% dell’importo degli appalti pubblici relativi a lavori nell’alto Tirreno cosentino.
Il Video
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