Scalea, sindaco e assessore incontrano i commercianti. Riduzioni per varie spettanze

Riduzione del 50% per il canone sui passi carrabili e di oltre il 60% per i venditori ambulanti e per l’occupazione di suolo pubblico

SCALEA – 28 gen. 23 - Si è svolto a Scalea un incontro che ha permesso di spiegare alcuni importanti provvedimenti alle diverse categorie di commercianti. L'evento, mercoledì scorso, alla biblioteca comunale. L'assessore al bilancio, Luigi Russo e il sindaco Giacomo Perrotta, hanno spiegato come siano state possibili alcuni importanti riduzioni rispetto a tasse e tributi sottolineando il lavoro quotidiano dell'esecutivo e degli uffici. «La situazione patrimoniale del comune ed in particolare la situazione di procedura di riequilibrio non ci permette una programmazione a medio lungo termine - ha spiegato l'assessore Russo - in quanto ogni provvedimento che va a modificare il bilancio deve essere discusso e approvato dal revisore dei conti. Nonostante questo, siamo riusciti ad apportare sensibili riduzioni a tutta una serie di spettanze».

Il canone patrimoniale per acceso alla rateizzazione del debito verso l'ente da parte di aziende e privati è stato ridotto dal 30 al 10% e la finestra per godere di questa agevolazione va dal 1 febbraio al 31 maggio. Riduzione del 50% per il canone sui passi carrabili e di oltre il 60% per i venditori ambulanti e per l’occupazione di suolo pubblico. Il sindaco ha poi introdotto la questione della rottamazione delle cartelle esattoriali affidate all'agenzia delle entrate. “Procederemo nel prossimo consiglio a deliberare la non adesione al provvedimento governativo che, è bene ribadirlo, non rappresenta un condono tombale. Con la delibera di non adesione si permetterà di accedere alla rateizzazione delle cartelle anche superiori a mille euro con il versamento dell'acconto del 2%, rateizzare in 18 mesi senza penali e more e, soprattutto per le aziende, vedersi sbloccato il DURC che significa possibilità di ripagare il debito lavorando. Il provvedimento del governo, allo stato attuale, permetterebbe la rateizzazione delle cartelle fino a mille euro senza more e anticipi ma solo per le cartelle emesse fino al 2015. La delibera di non adesione allargherà la possibilità di rateizzazione alle condizioni prima spiegate a tutte le cartelle emesse fino al 2022”.