Scalea, tariffe Tari e servizio idrico: l'opposizione chiede un intervento chiarificatore
Il gruppo “Per Scalea” chiama in causa il sindaco Perrotta e l'assessore Russo per chiedere un intervento chiarificatore sulle tariffe Tari e servizio idrico
SCALEA – 5 feb. 21 - L'opposizione insiste sulla questione delle tariffe Tari e del servizio idrico. Adesso, il gruppo di “Per Scalea” con capogruppo Angelo Paravati chiede un “intervento chiarificatore” al sindaco Perrotta e all'assessore ai Tributi Russo. Secondo Paravati, l'amministrazione non ha mai risposto direttamente alle eccezioni sollevate. “L’amministrazione comunale – scrive Angelo Paravati - da noi sollecitata con ripetuti interventi, non ha mai contestato o smentito la sussistenza dei delineati profili di illegittimità e di inefficacia, ma col suo silenzio sta, di fatto, mantenendo i contribuenti nell’ingiusta condizione di essere chiamati a corrispondere aumenti tariffari palesemente ingiusti e non applicabili”. Secondo il gruppo di opposizione la situazione è particolare in quanto: “i cittadini da una parte sono chiamati a pagare secondo le bollette inviate in questi giorni, ma, dall’altra, sanno che gli aumenti indicati nelle medesime bollette per il 2020 sono illegittimi e inefficaci, perché adottati da organo incompetente oltre i termini di legge e perché non pubblicate sul portale del Mef”.
Ecco perchè, conclude ancora il gruppo di opposizione: «Riteniamo, pertanto, che la situazione richieda un urgente intervento chiarificatore da parte del sindaco Perrotta, che qualche giorno fa ha provato a giustificare gli aumenti senza pronunciarsi sulla loro legittimità, e da parte dell’assessore Russo, titolare della delega ai tributi, non tanto nei nostri riguardi, ma nei confronti dei tanti contribuenti che non possono essere costretti a pagare somme non dovute o comunque pretese ingiustamente”.