Tortora, per l'impianto rifiuti di San Sago si va verso la costituzione di un nuovo comitato

Un comitato di cittadini per affrontare i problemi legati all'impianto di trattamento rifiuti di San Sago a Tortora

Tortora, 13 ottobre 2024 – In seguito alle sentenze del tribunale amministrativo regionale ci sono varie reazioni ed anche alcune iniziative, un gruppo di cittadini sarebbe pronto a reaizzare .un nuovo comitato per la lotta contro l'impianto di trattamento rifiuti a San Sago di Tortora. I comitati dei cittadini e le parti politiche interessate puntano a scongiurare la riapertura dell'impianto di trattamento di rifiuti speciali di San Sago nel territorio di Tortora e nelle vicinanze del fiume Noce. Come è noto sono state pubblicate quattro sentenze del Tar. La società Cogife ha presentato un ricorso contro la Regione Calabria, contro il dipartimento territorio e tutela dell'ambiente, nei confronti della Provincia di Cosenza, ministero dell'Ambiente, comune di Tortora relativo all'accertamento dell'illegittimità del silenzio/inerzia della Regione Calabria nel procedimento di riesame con valenza di rinnovo dell'autorizzazione integrata ambientale.

Il consigliere Papa

Si registra l'intervento del consigliere Papa: “Con rammarico e tanto disappunto c'è da prendere atto che il Tar Calabria ha rigettato i ricorsi del comune di Tortora – si legge nella nota del consigliere di minoranza - battuti su tutti i fronti, una disfatta pressoché totale. Rimane da fare appello al Consiglio di Stato e credo che questa volta nessuno se ne dimenticherà, oltre alla questione 'Usi Civici'. Mi auguro vivamente di sbagliare ma vedo solo una lenta ed inquietante agonia.

In questa brutta e scabrosa storia sono tante le responsabilità; che ognuno si assuma la propria.

Chi può legga le sentenze emesse, vi sono risposte a diversi interrogativi a volte inopinatamente usati. Oggi, più di sempre, occorre svegliarsi e pensare alle cose serie e concrete senza personalismi e faziosità consapevoli che le conseguenze le pagheremo tutti”.

L'appello di Ponzi

C'è una ulteriore decisione del Tar Calabria, sullo stesso argomento, che rigetta il ricorso con cui il comune di Tortora aveva chiesto l’annullamento del rilascio dell’Autorizzazione integrata ambientale. L'ex assessore di Tortora, Antonio Ponzi, nel periodo tra il 2005 e il 2010, punta ad organizzare un nuovo comitato di difesa. “Vorrei fare un appello, non solo alla popolazione tortorese – scrive Antonio Ponzi - ma anche alle popolazioni dei paesi viciniori. Questa volta, dopo le sentenze negative che inevitabilmente avranno ripercussioni sul territorio e sulla nostra salute, non possiamo girarci dall’altra parte. Urge formare un nuovo comitato che sia quanto più traversale possibile, che sia animato soprattutto dal bene per questo territorio, che sia un comitato libero da linee partitiche, dove la dovrà far da padrone la voglia di riscatto di un intero territorio. Chi vorrà, potrà aderire per poi incontrarci e organizzarci nel più breve tempo possibile. Non ci sarà un’altra volta, o adesso o mai più”.

La questione legata all'impianto per il trattamento dei rifiuti, anche pericolosi, di San Sago è da tempo all'attenzione dei cittadini e delle amministrazioni comunali. La società che gestisce l'impianto ha sempre assicurato di avere tutto in regola e di non produrre materiali inquinanti per l'ambiente circostante. Il tribunale amministrativo, in questa occasione ha dato ragione alla stessa Cogife ed ora cittadini e amministrazioni comunali si organizzano per cercare soluzioni.

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