Tragedia della funivia, il comune di Diamante pronto a costituirsi parte civile
Lo conferma il sindaco di Diamante, senatore Ernesto Magorno: «La ricerca della giustizia deve essere celere ed efficace»
DIAMANTE - 26 mag. 21 - Il sindaco di Diamante, senatore, Ernesto Magorno, è pronto a costituirsi Parte civile in un prossimo "inevitabile" processo contro gli eventuali responsabili della strage di Stresa-Mottarone. In una nota, scrive: “Sono giorni di indicibile dolore per la comunità di Diamante che si è stretta idealmente attorno alla famiglia di Serena in questa prova drammatica che è stata costretta ad affrontare. Con immensa mestizia ci accingiamo a celebrare i funerali di questa ragazza che ci ha lasciato troppo presto, una giovane vita sottratta ai suoi cari e al suo futuro. Accompagneremo la funzione religiosa con il lutto cittadino, in segno di estrema vicinanza alla famiglia e a tutti i suoi affetti.
Nello stesso tempo, vigiliamo sugli sviluppi giudiziari e sul lavoro che in queste ore gli inquirenti piemontesi stanno portando avanti per fare luce su cosa sia realmente accaduto a Mottarone, quali le cause della tragedia. I primi riscontri purtroppo ci consegnano un quadro di responsabilità diffuse e di colpevoli omissioni, che ora dovranno essere vagliate dalla magistratura nei successivi e doverosi riscontri investigativi e di giudizio. Sono convinto che mai come in questa tragedia densa di dolore e ingiuste privazioni, di vittime innocenti e di vite spezzate la ricerca della giustizia debba essere celere ed efficace, ecco perché il Comune di Diamante è pronto a costituirsi parte civile e fare così la propria parte nella doverosa affermazione della verità”.