Truffa su internet: rimesso in libertà un praiese. Accolta l'istanza
L'avvocato penalista Antonio Crusco ha presentato l'istanza per M.A. di Praia a Mare
PRAIA A MARE – 11 feb. 23 - Un uomo di Praia a Mare, M.A. È tornato in libertà. Doveva scontare due anni e otto mesi di carcere, perché con condanna definitiva; e, in carcere, doveva scontare quattro sentenze irrevocabili di condanna. M.A., è stato rimesso in libertà. Disponendo la scarcerazione, l’ufficio di sorveglianza di Cosenza ha accolto l'istanza dell’avvocato penalista Antonio Crusco che difende il praiese.
L’uomo, era ristretto in carcere per diverse sentenze irrevocabili di condanne divenute definitive, per una serie di reati commessi in tutto il territorio della penisola italiana. Si tratta di reati commessi, prevalentemente, con l'utilizzo di procedure telematiche e con l’uso della piattaforma internet. Doveva rispondere anche di altre questioni legate a delitti di sostituzione di persona, truffa, uso di atto falso, insolvenza fraudolenta. A causa del comportamento tenuto nel periodo di detenzione, l'uomo non aveva beneficiato neppure di una misura alternativa al carcere.
Il tribunale di sorveglianza di Trento, infatti, aveva sentenziato per la prosecuzione della custodia cautelare inframuraria e non aveva concesso neanche i domiciliari o l’affidamento in prova. Il praiese, una volta associato alla casa circondariale di Paola ha nominato, quale difensore di fiducia, l’avvocato penalista Antonio Crusco. Il legale, a questo punto, ha proposto istanza di incidente di esecuzione con la quale ha fatto richiesta della continuazione delle quattro sentenze, con l'obiettivo di una riduzione della pena complessiva.Il tribunale di sorveglianza di Trento in accoglimento dell'istanza di incidente di esecuzione, proposta dall'avvocato Crusco, ha quindi rideterminato la pena, da due anni e otto mesi ad un anno e sette mesi. A questo punto il legale ha proposto istanza di scarcerazione all’ufficio di sorveglianza di Cosenza. Quest'ultimo, ieri, in accoglimento della tesi del legale, ha disposto la scarcerazione e posto l'uomo ai domiciliari.
