"Tutto da rifare": annullata la Gara alla Rsa San Francesco di Paola

L'annullamento, in autotutela, in una deliberazione del commissario La Regina

SAN NICOLA ARCELLA – 17 mar. 22 - Annullata la gara per la gestione della Rsa per anziani “San Francesco di Paola” con sede a San Nicola Arcella. Tutto da rifare. Lo conferma la deliberazione del commissario straordinario La Regina emessa ieri e con oggetto: “Annullamento in autotutela della gara a procedura aperta per l'affidamento in concessione della Rsa S. Francesco di Paola”. La vicenda che abbiamo seguito costantemente trova radici negli anni passati. Ieri, il commissario La regina, acquisito il parere favorevole del referente sanitario e del direttore amministrativo ha deliberato di procedere all'annullamento in autotutela della gara a procedura aperta per l'affidamento della concessione della Rsa San Francesco di Paola.

La decisione: “Di annullare tutte le successive fasi del procedimento, atteso che ancora non si è provveduto all'approvazione della graduatoria finale non ledendo posizioni giuridiche acquisite. Di autorizzare sin d'ora, lo svincolo delle garanzie provvisorie eventualmente già costituite da parte degli operatori economici interessati alla partecipazione. Di dare atto che non occorre prevedere indennizzi di sorta nei confronti di alcun operatore in quanto l'annullamento in autotutela della gara in oggetto, interviene in una fase antecedente all'aggiudicazione. Di dare mandato al direttore dell'Uoc gestione tecnico patrimoniale di predisporre nuovi atti e documenti di gara finalizzati all'affidamento della concessione della Rsa San Francesco di Paola e di proporre il relativo atto deliberativo di indizione per una nuova gara”. Come si ricorderà, il procedimento è stato articolato e sin dall'inizio la procedura era stata contestata dagli attuali gestori.

Come è noto, la cooperativa Universiis di Udine è stata vincitrice della precedente gara e la gestione prevedeva un periodo di nove anni più nove. La seconda tranche di nove anni doveva proseguire automaticamente se non venivano registrate inadempienze. I primi nove anni sono trascorsi tranquillamente. Ora resterebbero poco più di due anni. La vicenda della Gara invece è iniziata il 4 ottobre del 2016. nella struttura ci sono 60 posti letto di Residenza sanitaria assistita per Anziani, così come previsto nel piano attuativo di organizzazione della rete territoriale nell'ambito della provincia di Cosenza. Il 12 luglio 2017 sono stati riaperti i termini di partecipazione alla gara per sanare alcune anomalie riscontrate nel corso della procedura;il 21 dicembre 2017 la commissione di gara, dopo l'insediamento aveva aperto i plichi relativi alla documentazione amministrativa. Il 05 marzo 2019, il presidente della commissione di gara, trasmetteva comunicazione su presunti "errori di gestione documentale" e su "l'inappropriatezza dell'impianto del Disciplinare-Capitolato di Gara”. Una serie di intoppi che si sono susseguiti e sono ampiamente documentati, fino all'ultima decisione di ieri.