Un progetto di vita: il sogno di Gianmarco con sindrome di Down, un B&B a Diamante
Un b&b sulle colline di Diamante con la vista sul Tirreno: un progetto di vita ed il sogno di Gianmarco con sindrome di Down; l'iniziativa dei genitori e la raccolta fondi
Diamante, 3 dicembre 2024 – Un progetto di vita, disegnato per chi ha bisogno di “una spinta” che possa garantire un futuro sereno, il sogno di Gianmarco con sindrome di Down sulle colline di Diamante: un B&B con home restaurant ed un gruppo che possa condurre l'attività. Il “dopo di noi” con qualche certezza in più. E' tutto racchiuso nel “cuore di mamma” che con determinazione e caparbietà, supportata dal marito, va avanti con una idea che potrebbe rendere la vita più semplice a suo figlio e a tanti altri giovani con la sindrome di Down. C'è già una raccolta fondi e perchè si è resa necessaria lo spiega Daniela, la madre di Gianmarco.
Il link per la raccolta fondi ➡️ https://gofund.me/63cb79ea
Pronto al diploma
L'affetto è grande verso il giovane che recentemente ha raggiunto la maggiore età, pronto a conseguire un diploma all'istituto alberghiero di Diamante "Iiss Diamante Itcg-Ipa Iti- Ipssar Praia". E' lì che Gianmarco Feleppa si è formato, con la simpatica lentezza che caratterizza proprio chi è affetto dalla sindrome di Down, ma anche con la voglia di poter dimostrare la sua bravura nel settore che più gli dà soddisfazione, la cucina. Dietro al giovane diamantese c'è una famiglia che si dà da fare, spera e aiuta, e vuole garantire un futuro con qualche certezza non soltanto al proprio figlio ma, magari, anche ad altri, avviando un progetto che possa allargarsi e diventare presto operativo. Un'idea, che diffondiamo nella giornata internazionale delle persone con disabilità, che anche in altre zone di Italia ha avuto successo. Ricordiamo “Pizzaut” che ha addirittura ospitato il Presidente della Repubblica, Mattarella.
Un B&B con vista sul Tirreno
E chissà, magari dal balcone del B&B di località Vrasi, tra Diamante e Maierà, potrebbe in un futuro non molto lontano affacciarsi anche il Presidente della Repubblica e vivere i fantastici tramonti del Tirreno gustando le prelibatezze preparate da Gianmarco. Sì, perchè questo è il sogno del giovane studente, della sua famiglia, e non solo, anche di tutti noi che giornalmente, scriviamo, parliamo, ci diciamo pronti a favorire la cosiddetta “inclusione”. Il progetto di Gianmarco e della sua famiglia è quello di realizzare un b&b con un “Home restaurant”, un'idea bellissima che ha iniziato già a prendere forma con le risorse della famiglia e con l'aiuto di qualche amico. Un terreno, una struttura con delle stanze, i servizi e un ristorante, e nel pittoresco mondo di Gianmarco anche il disegno di una piscina; perchè no, da realizzare come ulteriore offerta a chi volesse scegliere di passare qualche giorno sulla riviera, coccolato dalla dolcezza del giovane. Il sogno, però, deve fare i conti con la realtà. È qui che il progetto ha iniziato a rallentare.
L'idea della raccolta fondi
Qualche problemino che ha prosciugato le risorse messe da parte. Un periodo di scoramento, racconta la mamma Daniela, fino al punto di pensare di abbandonare, di lasciare quella idea, già avviata, e che ha l'obiettivo di garantire un futuro a Gianmarco e a chiunque altro volesse sposare il progetto. La fiamma che arde nel cuore dei genitori, ovviamente, non si è spenta. Anzi, alla luce di una nuova iniziativa si è riaccesa. C'è ora una raccolta fondi partita su Gofundme intitolata: “Un progetto speciale per Gianmarco, ragazzo speciale”. Una raccolta aperta a tutti senza limitazione di somme. Ma l'obiettivo è quello di sensibilizzare anche le istituzioni, perchè la politica, dovrebbe avere anche questi obiettivi.
La felicità della madre Daniela
“Sono felice di essere sua mamma, ci ha dato molte soddisfazioni e tanto amore e come genitori io e mio marito ci siamo attivati per coronare il suo sogno: lavorare come chef. Da anni – scrive Daniela - ci siamo impegnati a risparmiare per poter aprire un b&b così da organizzare le prime colazioni, ma anche gestire l'home restaurant annesso. L'idea è che la struttura possa essere punto di riferimento per altri ragazzi con la sindrome di Down, per aiutarli nell'autonomia e anche per poter svolgere un lavoro. Infatti l'idea è quella di inserire un labaroratorio di cucina con l'ausilio degli insegnanti di Gianmarco. La struttura è già nata a Diamante, ma pur essendo pronta internamente con i nostri risparmi non riusciamo a finire gli esterni. Vorremmo che questa attività fosse un sogno che si realizza anche per il “dopo di noi”. Siamo certi di trovare persone pronte a darci una mano per Gianmarco e ragazzi come lui, che vogliono emergere e dire al mondo che ce la possono e possiamo fare. Invitiamo tutti a farci visita e a conoscere Gianmarco e la bellezza che ha”.
Il link per la raccolta fondi ➡️ https://gofund.me/63cb79ea