Violenta una donna e tenta di violentare anche la bambina: arrestato
Aggiornamento: 21 set 2021
Un extracomunitario di 43 anni è stato arrestato dagli agenti della polizia del commissariato e del reparto prevenzione crimine
CORIGLIANO ROSSANO - 21 ago. 21 - Arrestato per violenza sessuale aggravata. L'atto, compiuto nei confronti di una donna di 27 anni, davanti alla figlia di 3 anni. La polizia del commissariato di Corigliano Rossano ha fermato un extracomunitario di 43 anni.
Gli agenti del reparto prevenzione crimine Calabria settentrionale, impegnati nei servizi di controllo del territorio, nel transitare nella frazione di Schiavonea sono stati attirati dalle grida di aiuto, provenienti dalla voce di una donna, sovrapposte al pianto di un bambino.
Sul luogo sono giunte immediatamente diverse unità di supporto, impegnate nei servizi di controllo e appartenenti al commissariato di Corigliano-Rossano, squadra volanti e squadra di polizia giudiziaria.
Localizzato immediatamente ed esattamente il posto, un appezzamento di terreno lungo via provinciale e le abitazioni in quell'area, il personale della Polizia ha fermato l’indagato, proprio mentre era intento a consumare l’atto di violenza sessuale nei confronti della ventisettenne.
Particolare ancor più raccapricciante è che sul posto c’era anche un passeggino; all’interno era seduta una bambina di circa tre anni terrorizzata e in lacrime.
Da subito la giovane donna ha raccontato l’incubo vissuto e ha riferito al personale della polizia di Stato di essere stata più volte violentata dall’arrestato. L'uomo, dopo averla colpita alla testa con una pietra, con forza l'avrebbe condotta nel terreno adiacente alla strada.
La donna ha riferito che l'uomo avrebbe tentato di usare violenza anche sulla bambina, sferrandole uno schiaffo e scaraventandola a terra.
le due vittime dell'assurda storia sono state accompagnate all’ospedale di Corigliano, dove sono state diagnosticate varie contusioni e abrasioni conseguenza delle violenze subite con prognosi di 8 giorni e rifiuto del ricovero.
L’arrestato, su disposizione del pm di turno presso la Procura della Repubblica di Castrovillari, è stato tradotto presso la casa circondariale di Castrovillari.